MySpace torna tra noi sotto una nuova veste: ecco SpaceHey

Ve lo ricordate MySpace, il social network tanto in voga durante i primi anni del 2000 in cui gli utenti creavano un loro spazio personale caricando qualsiasi cosa desiderassero, tra immagini, musica e tanto altro?

Gli elementi fondamentali di quest’ultimo sono la personalizzazione, reso possibile grazie all’utilizzo di HTML e CSS per rendere unico il proprio profilo, la privacy.

Dagli utenti viene considerato come il luogo perfetto in cui conoscere nuove persone e accrescere anche la propria notorietà, dal momento che molti degli iscritti sono anche musicisti

Ma, tra gli amici più grandi di me e internet, ne ho sentito parlare tantissimo. (SmartWorld)

Ne parlano anche altre testate

Per il resto, tutti gli elementi centrali del Myspace così come lo ricordate sono al loro posto. Dall’altra invece la spinta nostalgica millennial ci porta oltre, verso l’analisi di come era internet agli albori (La Stampa)

E’ tutto molto bello, soprattutto per i nostalgici di inizio/metà anni 2000, e che hanno smanettato svariate ore dietro al proprio personal computer per preparare a puntino la propria pagina Myspace. Fatto sta che l’idea è decisamente carina e strizza l’occhio soprattutto ai nostalgici: se volete fermare il tempo e farvi un salto, basta digitare sulla barra degli indirizzi il nome del sito e iscrivervi (Computer Magazine)

Cosa è stato Myspace. Myspace non si può considerare l'unico antesignano dei moderni social network, ma è senz'altro tra le piattaforme che sono riuscite a richiamare più utenti. La musica la forniscono piattaforme esterne come Apple Music e Spotify, ma i profili sono completamente modificabili con sfondi, caratteri, puntatori del mouse e animazioni personalizzate (Tech Fanpage)