Beccalossi, dal coma al risveglio e ora la riabilitazione. La moglie: «Ci dissero: non sappiamo se arriva a domani»

Beccalossi, dal coma al risveglio e ora la riabilitazione. La moglie: «Ci dissero: non sappiamo se arriva a domani»
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Bresciaoggi SPORT

Un lungo calvario iniziato lo scorso 9 gennaio e non ancora concluso. Una prognosi terribile: «I medici ci avevano avvisato, non sappiamo se arriva a domani». Poi, 47 giorni trascorsi in coma, dopo essere finito in ospedale per una emorragia cerebrale che lo ha colpito mentre era a casa. E' il calvario vissuto dal bresciano Evaristo Beccalossi. L'ex centrocampista dell'Inter si è risvegliato e ha cominciato il suo percorso riabilitativo, accompagnato dalla moglie Danila e dalla figlia Nagaja che non lo hanno mai lasciato solo, così come gli ex compagni nerazzurri con cui è in contatto tutti i giorni. (Bresciaoggi)

Ne parlano anche altre fonti

Evaristo Beccalossi è stato in coma 47 giorni dopo un’emorragia cerebrale. Da allora di giorni ne sono trascorsi, per fortuna, molti altri. (Virgilio)

Evaristo era cosciente ma non tutto quello che diceva aveva un senso". L'ex campione dell'Inter è entrato in coma e si è risvegliato il 27 febbraio dopo 47 giorni. (Sportmediaset)

GETTY (CalcioMercato.com: news calcio – notizie e dirette)

47 giorni in coma, poi il risveglio: cosa è successo a Evaristo Beccalossi

Ricci Inter è l’ultima voce di calciomercato, il patron del Torino urbano Cairo è stato interpellato sul futuro del giocatore,... (InterNews24.com)

L'incubo è iniziato il 9 gennaio scorso, quando un amico che lo doveva accompagnare a Pavia lo trova confuso, a casa. "Evaristo era cosciente, parlava ma non tutto quello che diceva aveva un senso" rivela la moglie. (La Gazzetta dello Sport)

Colpito da un’emorragia cerebrale lo scorso gennaio, Beccalossi è rimasto in coma per 47 giorni. A raccontarlo è sua moglie Daniela, in un’intervista al Corriere della Sera. (Il Nerazzurro)