Germania, Castellani (Luiss): «Per Merz percorso a ostacoli»

5/8/2025 ESTERI

«Difficilmente le riforme che ha in cantiere il neo cancelliere tedesco potranno essere realizzate, troppo ambiziose per una coalizione che ha solo 12 voti di scarto rispetto alla maggioranza assoluta», dice Lorenzo Castellani, storico e politologo della Luiss Guido Carli. La fumata nera al primo scrutinio al Bundestag «è servita a far capire chiaramente a Friedrich Merz che le minoranze interne a Cdu-Csu e Spd lo marcano stretto. (ItaliaOggi)

Ne parlano anche altri giornali

Francoforte (Germania), 8 mag. – Il cancelliere tedesco, Friedrich Merz, ha parlato al telefono con il presidente americano, Donald Trump. (lapresse.it)

Parlando nel suo ufficio al Parlamento europeo di Strasburgo, in una pausa dei lavori della Plenaria, l'eurodeputato della Spd Tobias Cremer minimizza quanto accaduto martedì al Bundestag. (Europa Today)

E ai giornalisti che gli chiedevano se la scheda decisiva fosse la sua, e se quindi avesse votato per se stesso, Adenauer rispose serafico: «Naturale, affidarmi a qualcun altro mi sarebbe sembrato ipocrita». (il Giornale)

Si era proposto come uno “sceriffo” in grado di affrontare a muso duro quello che un tempo era l’inossidabile alleato americano e insieme fare i conti con una macchina di consensi come Alternative für Deutschland, il gruppo “sovranista-illiberale” di Alice Weidel che ad eccezione di Berlino miete consensi in tutti i Länder dell’ex-Ddr. (Avvenire)

I tedeschi, sostiene in quest’intervista a Repubblica, hanno votato per «una maggioranza nero-blu», tra Cdu/Csu e Afd. BERLINO – La vice dell’Afd, Beatrix von Storch, punta il dito contro un governo che si preannuncia già «instabile» e «breve», fondato su una maggioranza che si farà trainare «dalla frangia radicale della Spd». (la Repubblica)

Il manifesto del 7 maggio 2025 (Il Manifesto)