Violenze di Capodanno a Milano, la sicurezza non è di altri: quelle ragazze siamo tutti noi
Violenze di Capodanno a Milano, la sicurezza non è di altri: quelle ragazze siamo tutti noi di Piero Colaprico. Mentre accadevano gli abusi in piazza, dovremmo chiederci, possibile che nessuno abbia visto?
La notizia riportata su altri giornali
"Nostro figlio è un bravo ragazzo, non ha fatto nulla". Nella casa del giovane, italiano di seconda generazione di origine nordafricana, gli investigatori hanno trovato i vestiti che il ragazzo indossava a Capodanno (TorinOggi.it)
Gli inquirenti sono pronti, dunque, a ricevere nuove denunce da altre ragazze e a raccogliere le loro testimonianze. (Ansa)
Salgono a 11 le vittime delle violenze; altre due giovani – una genovese, l’altra vicentina – hanno denunciato di essere state accerchiate, spinte, molestate, fatte cadere a terra senza riuscire ad alzarsi. (Radio Lombardia)
Violenze di Capodanno a Milano, il filmato di una donna e il software facciale per identificare il branco di Ilaria Carra , Sandro De Riccardis. (La Repubblica)
Il gruppo, composto da sei cittadini di nazionalità rumena (due uomini e quattro donne), nel corso dell’intera estate scorsa aveva imperversato nel Nord Italia. (LaPresse)
Ci sono due fermati nell'indagine coordinata dalla Procura di Milano e condotta dalla Squadra mobile sulle aggressioni e molestie avvenute la notte di Capodanno a Milano nei confronti di almeno nove ragazze. (IL GIORNO)