Tragedia a San Giovanni in Fiore, Codici: chiediamo alla magistratura di fare luce sulla morte di Serafino Congi
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Dolore, rabbia e rimorso per una morte probabilmente evitabile. È quella di Serafino Congi , il 48enne deceduto il 5 gennaio sull’ambulanza che lo stava trasportando dal Pronto Soccorso di San Giovanni in Fiore a Cosenza. L’attesa di 3 ore del 118 potrebbe essere stata fatale e questo è uno degli aspetti su cui la magistratura dovrà fare chiarezza, come richiesto nell’esposto che l’associazione Codici ha deciso di presentare per fare luce su questa drammatica vicenda. (Gazzetta del Sud - Edizione Cosenza)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Che la imponente fiaccolata fosse partecipata come non mai, per dire no a queste morti incredibili, come è capitato allo sfortunato Serafino Congi di 48 anni, deceduto dentro un’ambulanza sabato scorso, dopo un’attesa di 3 ore perché il Suem 118 non disponeva di un medico, l’avevano intuito pure i vertici della Questura bruzia, al punto che per “scortare” la fiaccolata è stato impegnato il commissario della polizia di Stato di Cosenza Francesco Gagliardi, che con garbo ha coordinato tutte le altre forze dell’ordine: carabinieri, finanza, polizia provinciale e locale. (Gazzetta del Sud - Edizione Cosenza)
La salma, dopo il rientro all’ospedale di San Giovanni in Fiore sarebbe stata trasportata a Cosenza per l’autopsia. Sul caso, infatti, la Procura avrebbe aperto un fascicolo. (StrettoWeb)
San Giovanni in Fiore, resta per ore in Pronto soccorso prima del trasferimento a Cosenza: 48enne muore in ambulanza sulla statale Un silenzio "assordante" invade San Giovanni in Fiore sin dalla sera della tragedia. (LaC news24)
"Il Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza Dottor Antonio Graziano, nell’esprimere profondo dolore per la morte di Serafino Congi, deceduto il 4 Gennaio scorso mentre si trovava a bordo di una ambulanza in transito dall’ospedale di San Giovanni in Fiore all’Ospedale Civile dell’Annunziata di Cosenza, comunica di aver istituito una commissione d’inchiesta interna alla quale spetterà il compito di chiarire eventuali responsabilità sulla morte del 48enne. (Il Lametino)
SAN GIOVANNI IN FIORE (CS) – Mentre la Procura di Cosenza ha aperto un’inchiesta dopo la denuncia per omicidio colposo presentata sabato notte dalla famiglia di Serafino Congi e l’Asp ha avviato un’indagine con una commissione d’inchiesta interna, alla quale spetterà il compito di chiarire eventuali responsabilità sulla morte di Serafino Congi, il 48enne deceduto in ambulanza mentre veniva trasferito da San Giovanni in Fiore all’ospedale dell’Annunziata di Cosenza, la città di San Giovanni in Fiore si è fermata e si è ritrovata questo pomeriggio per un corteo silenzioso e doloroso partito da piazzale Acri. (Quotidiano online)
«È gravissima e inaccettabile la recente morte di un 48enne per arresto cardiaco durante il trasferimento in ambulanza dopo oltre tre ore di attesa del paziente nel Pronto soccorso di San Giovanni in Fiore. (La Stampa)