Terrorismo, riaperte le indagini sull’omicidio di Fausto e Iaio
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Milano, 6 mag. – Si apre un nuovo capitolo giudiziario nell’omicidio di Fausto e Iaio, i due ragazzi militanti di sinistra uccisi il 18 marzo del 1978 a Milano poco lontano al centro sociale Leoncavallo, a Milano. Lo ha deciso il gip del Tribunale di Milano accogliendo la richiesta di riapertura indagini avanzata nelle scorse settimane dalla procura.Soddisfatto l’avvocato Nicola Brigida, legale dei familiari di Fausto Tinelli, una delle vittime di un delitto rimasto finora irrisolto. (Askanews)
Ne parlano anche altri giornali
La giudice per le indagini preliminari di Milano Maria Idria Gurgo di Castelmenardo ha accolto la richiesta della Procura di Milano e ha riaperto le indagini su Fausto Tinelli e Lorenzo Iannucci, noti come Fausto e Iaio, i due ragazzi uccisi il 18 marzo del 1978 vicino al centro sociale Leoncavallo (Sky TG24)
La riapertura dell'inchiesta sul duplice omicidio del '78 di Fausto e Iaio è passata, in particolare, per una nuova attività di comparazione dattilografica, ossia sulla tecnica di scrittura e sulle macchine per scrivere, effettuata negli accertamenti della Digos e dei pm Francesca Crupi e Leonardo Lesti, tra il volantino di rivendicazione che venne fatto trovare a Roma il giorno dopo i funerali dei due ragazzi e un altro che rivendicava un attentato contro la sezione del Pci del quartiere Balduina a Roma, il 29 maggio 1979. (Tiscali Notizie)
Chi sono gli indagati nella nuova inchiesta sull’omicidio Fausto e Iaio È stato riaperto il fascicolo sull’omicidio di Fausto Tinelli e Lorenzo “Iaio” Iannucci, i due giovani uccisi a colpi di pistola il 18 marzo 1978 nei pressi del centro sociale Leoncavallo, a Milano (Tiscali Notizie)
La sera del 18 marzo 1978 in via Mancinelli a Milano Fausto Tinelli e Lorenzo ‘Iaio’ Iannucci vengono uccisi a colpi di arma da fuoco. I due militanti andavano a un concerto al Leoncavallo quando furono freddati a colpi d'arma da fuoco a Milano, in via Mancinelli (lapresse.it)
Avevano diciotto anni Fausto Tinelli e Lorenzo "Iaio" Iannucci quando furono uccisi. Il fascicolo riaperto era stato archiviato nel dicembre del 2000 dalla gip Clementina Forleo, la quale aveva evidenziato «significativi elementi» a «carico della destra eversiva e in particolare degli indagati» Massimo Carminati, Claudio Bracci e Mario Corsi. (Leggo.it)
Anni dopo l’archiviazione, la giudice per le indagini preliminari di Milano Maria Idria Gurgo di Castelmenardo ha riaperto l’inchiesta sull’omicidio di Fausto e Iaio, i due giovani di sinistra uccisi il 18 marzo 1978 a Milano mentre stavano andando a un concerto al centro sociale Leoncavallo (Radio Popolare)