Il Mossad, il Vaticano, i soldi per spiare i dipendenti: gli affari di Equalize con aziende e servizi segreti

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I soldi da Eni, Erg, Barilla, Mediolanum, Heineken. E un milione di euro da una società romana di edilizia. L'incontro con gli 007 israeliani e la bonifica di Trigoria per l'A.S. Roma. Oltre al falso testamento per gli eredi Bburago Il tariffario di Equalize prevedeva 250 euro per la localizzazione di un cellulare. Quindicimila per un dossier completo su qualcuno usando le banche dati violate. E ventimila per inserire un trojan nel suo telefonino. (Open)

Su altri media

E avrebbe tentato di costuire all’estero una rete di server con cui aggirare i controlli, forse pure per fornire informazioni ad «agenzie straniere». C’è anche questo nell’inchiesta della Dda di Milano, coordinata dal pm Francesco De Tommasi, che ha portato anche al sequestro di server in Lituania utilizzati per penetrare nelle banche dati del Viminale. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Cagliari. (SARdies.it)

Inchiesta dati rubati, prime ammissioni: “Obbedivamo ai capi, ora temo per la vita”

Negli sterminati archivi dei presunti spioni, una parte rilevante è riservata alla Regina delle Dolomiti. (ilgazzettino.it)

Il giorno degli interrogatori nell'inchiesta sugli hacker – È il giorno degli interrogatori di garanzia nell’inchiesta sui dati rubati. Davanti al gip di Milano Fabrizio Filice si presentano con i loro difensori sei persone destinatarie di una misura cautelare, di cui quattro finite agli arresti domiciliari, nell'ambito delle indagini sulla rete di spioni. (IL GIORNO)