L'emergenza energia sta uccidendo l'economia ma l'Europa rinvia le decisioni dopo le vacanze

Panorama ESTERI

A tratteggiare la tempistica del (non) intervento sono state due fonti europee in vista del Consiglio europeo di fine giugno.

Nel Consiglio europeo precedente i leader avevano dato incarico alla Commissione di lavorare per trovare una proposta che fosse condivisa.

E mentre si discute, il prezzo del gas naturale continua a salire.

Sul mercato europeo Ttf Amsterdam è arrivato a 122,7 euro per MWh: nel giugno 2021 (un anno fa) era 19,7

Si tratterà, semmai, di utilizzare i lavori di Bruzelles come occasione per "progettare il lavoro per settembre o ottobre". (Panorama)

La notizia riportata su altri media

Intanto oggi si è registrato un nuovo rialzo del prezzo gas, che dopo aver toccato un massimo a 132,59 euro,all’hub olandese Ttf si attesta a 130,205 euro a megawattora, in crescita del 3,69%. L’Iea: «L’Europa si prepari ai razionamenti del gas». (Secolo d'Italia)

A certificarlo non è solo il prezzo del gas, che ieri veniva quotato 127 dollari a megawattora quando un anno fa costava appena 19. Almeno “dodici Paesi membri sono stati colpiti dal taglio unilaterale delle forniture di gas” da parte di Mosca. (Nicola Porro)

L’economia più grande dell’Unione Europea rischia una certa recessione nel caso in cui i flussi di gas russo dovessero interrompersi completamente, ha avvertito questa settimana un ente industriale. “L’Europa dovrebbe essere pronta nel caso in cui il gas russo venga completamente interrotto”, ha dichiarato Fatin Birol al FT. (Scenarieconomici)

Nel caso di uno stop totale delle esportazioni russe, però, secondo Birol i Paesi dovrebbero fare tutto il possibile per garantire il riempimento degli stoccaggi Secondo il capo dell’Agenzia internazionale per l’energia (Iea) Faith Birol, l’Europa deve prepararsi immediatamente a uno stop completo delle forniture di gas russo questo inverno. (Ticinonews.ch)

22 Giugno 2022 12:18. L’Agenzia internazionale dell’Energia invita l’Europa a prepararsi alla completa interruzione del gas proveniente dalla Russia. L’Italia parte in ritardo rispetto agli altri Paesi. (StrettoWeb)