Pa: Brunetta “Con riforma subito 25 mld da Ue”

Qui News Versilia INTERNO

“Abbiamo rispettato – ha aggiunto – i tempi dettati dall’Unione europea per le prime tre riforme.

Questi due decreti ci aprono non solo la cassaforte dei soldi, perchè ci permetteranno di ricevere tra luglio e agosto i primi 25 miliardi del piano europeo, ma soprattutto ci aprono la cassaforte della credibilità”.

Significa che in quattro o cinque anni avremo un impatto di mille miliardi sulla nostra economia e sul nostro Pil…”

“Negli ultimi giorni abbiamo approvato due decreti che rappresentano, come li definisco io, i pilastri del Recovery: la governance e le semplificazioni amministrative nel primo provvedimento, e il reclutamento del capitale umano, nel secondo. (Qui News Versilia)

Ne parlano anche altri media

Per il ministro i decreti approvati aprono la "cassaforte della credibilità" perché, spiega nell'intervista a 'Il Messaggero', "abbiamo rispettato i tempi dettati dall'Unione europea per le prime tre riforme. (InfoOggi)

Lo ha detto il ministro della Pubblica amministrazione, Renato Brunetta, in un’intervista al quotodiano Il Messaggero. “Abbiamo rispettato – ha aggiunto – i tempi dettati dall’Unione europea per le prime tre riforme. (BlogSicilia.it)

Milano, 7 giu. (LaPresse)

Il giorno dopo l’approvazione in Consiglio dei ministri della terza riforma che porta la sua firma in questa legislatura - quella sul reclutamento nella Pa, dopo i concorsi digitali e le semplificazioni - il ministro si gode un sabato pomeriggio di riposo. (ilmattino.it)

«Dopo una primissima lettura quello che posso dire è che: va bene, naturalmente, assumere, ma da quello che si capisce tutto lo sforzo è mirato ad assunzioni a tempo determinato - puntualizza Olivo - . (Il Messaggero Veneto)

Il portale sarà "il luogo dove si realizzerà l'incontro tra domanda e offerta di lavoro pubblico" e garantirà, si legge, "la massima digitalizzazione e la massima trasparenza di ogni selezione" vedrà la luce entro l'estate con le prime funzionalità e poi andrà a regime, con il rilascio del sistema e la migrazione verso il cloud, entro il 2023. (La Gazzetta del Mezzogiorno)