Sparatoria a Taranto, Forza Italia esprime preoccupazione

Tarantini Time INTERNO

I recenti fatti di cronaca destano preoccupazione ed impongono serie riflessioni sul tema della sicurezza nella nostra città. La sparatoria avvenuta nella notte tra il 20 ed il 21 luglio è infatti solo l’ultimo di una serie di gravi episodi verificatisi in città, che peraltro molto spesso vedono coinvolti giovani concittadini. Solo pochi giorni fa […]

(Tarantini Time)

Ne parlano anche altri media

Dopo il fuggi fuggi generale, a terra, feriti, sono rimasti quattro ragazze e sei ragazzi tra i 20 e i 28 anni che stavano partecipando alla festa nel locale Festa tra universitari nel locale finisce in sparatoria, 10 feriti a Taranto Tutto è iniziato da una rissa scaturita dal litigio tra due gruppi di giovani. (Fanpage.it)

Sul posto, dopo il fuggi fuggi generale - all'interno c'erano almeno 300 persone - polizia, carabinieri ma anche guardia di finanza e 118 che ha provveduto a soccorrere i ragazzi e a trasportare i più gravi in ospedale. (TorreSette)

Alcuni ragazzi sono rimasti feriti anche durante la ressa che si è scatenata per il panico È stato colpito ad una gamba ed è ricoverato nel reparto di chirurgia vascolare del santissima annunziata in prognosi riservata. (TeleRama News)

Il giovane dei Tamburi ha estratto la pistola e ha esploso dei colpi di pistola attorno a sé, provocando feriti, panico e un «fuggi fuggi» generale. Chi ha sparato è stato già identificato dalla polizia, che sta coordinando le indagini: i feriti sono stati raggiunti alle gambe dai colpi di arma da fuoco. (La Stampa)

Sul posto sono intervenute pattuglie della Squadra Mobile e della Squadra Volante. Dieci giovani sono rimasti feriti, nessuno sarebbe in gravi condizioni, in una sparatoria avvenuta la notte scorsa nel discopub Yachting club di San Vito, a Taranto: a quanto si apprende, nel locale era in corso una serata organizzata da studenti universitari, con la presenza di oltre 300 persone. (L'Arena)

Una persona in prognosi riservata. Dei feriti, spiega Asl, “8 sono stati dimessi dopo i necessari controlli e dopo aver ricevuto le dovute medicazioni. Degli altri 2, solo uno risulta in condizioni serie, ed è in prognosi riservata presso il reparto di Chirurgia Vascolare del SS. (quotidianodipuglia.it)