Coronavirus, picco di contagi in Gran Bretagna. Stesso scenario in Italia a Settembre?

Tp24 ESTERI

«Dal punto di vista generale — spiega — quello che si vede nel Regno Unito è la presenza della variante indiana, che potremmo avere anche noi»

Ricordo infatti che la strategia del Regno Unito è stata quella di vaccinare il maggior numero di persone con una sola dose di vaccini anti-Covid.

Così all'Adnkronos il virologo Fabrizio Pregliasco, docente dell'Università Statale di Milano, sul rischio a settembre di un nuovo picco di contagi come sta avvenendo in Gran Bretagna (Tp24)

Ne parlano anche altre fonti

La variante Delta ha messo in ginocchio il sistema sanitario indiano ma non solo Per riconoscere sempre in anticipo il Covid è bene sapere quali sono i sintomi di ogni nuova forma: vediamo quali sono quelli della variante Delta. (INRAN)

La cosiddetta variante Delta, conosciuta anche come variante “indiana”, sta facendo preoccupare molto i governi mondiali. LEGGI ANCHE => Coronavirus, a Firenze rilevata la variante indiana su infermiera vaccinata, più di 300 le segnalazioni. (Periodico Italiano)

In particolare, alcuni sintomi che finora non erano stati comunemente osservati nei pazienti Covid, potrebbero essere collegati alla variante Delta, tra cui compromissione dell’udito, gravi disturbi gastrointestinali e coaguli di sangue che causano cancrena. (Scienze Fanpage)

"I dati mostrano- ha concluso Harries - che la variante 'Delta' è più contagiosa della variante 'Alpha', quindi è importante seguire le raccomandazioni sulla salute pubblica, che non sono mai cambiate Il Phe ha confermato 42.323 nuovi casi della variante Delta originaria dell'India nel Regno Unito, la settimana scorsa erano 12.341. (Adnkronos)