Inter-Feyenoord, a San Siro c’è anche il trofeo della Champions





Articolo Precedente
Articolo Successivo
A San Siro, dove l’Inter ha ospitato il Feyenoord nel ritorno degli ottavi di finale di Champions League, non si è giocata solo una partita. A bordo campo, infatti, era presente il trofeo più ambito del calcio europeo, la Coppa dalle grandi orecchie, simbolo di un sogno che i nerazzurri sperano di realizzare il prossimo 31 maggio all’Allianz Arena di Monaco. Un’occasione per i tifosi di ammirarla da vicino, ma soprattutto di immaginarla sollevata al cielo, come accadde l’ultima volta nel 2010.
La serata è iniziata nel migliore dei modi per l’Inter, che ha trovato il vantaggio già all’8’ grazie a Marcus Thuram. Il francese, autore di un gol che ricorda quello segnato nel derby di Milano dello scorso anno, ha dimostrato ancora una volta di essere un uomo chiave per Simone Inzaghi. Ricevuta palla da Carlos Augusto sulla sinistra dell’area, Thuram ha accentrato il pallone con un tocco preciso, per poi calciare a giro e insaccare sotto la traversa. Un gesto tecnico che ha messo subito in discesa la serata dei nerazzurri, regalando loro un vantaggio importante già nei primi minuti.
La partita, però, non è stata solo una questione di gol. L’Inter, che aveva già vinto 0-2 all’andata a Rotterdam, ha dovuto fare i conti con alcune assenze importanti, tra cui quella di Stefan de Vrij, infortunatosi durante il riscaldamento e sostituito all’ultimo momento da Francesco Acerbi. Nonostante ciò, la difesa nerazzurra ha tenuto botta, limitando le occasioni degli olandesi. Yann Sommer, tra i pali, ha dovuto intervenire un paio di volte su conclusioni da fuori area, mentre Benjamin Pavard e Denzel Dumfries, quest’ultimo con la fascia di capitano, hanno dimostrato attenzione e solidità nei momenti più delicati.
Dumfries, in particolare, si è distinto per alcune chiusure difensive preziose, mentre Acerbi ha gestito con freddezza la prima punta avversaria, Ueda, negandogli spazi e opportunità. Anche Bisseck, lanciato più volte in avanti, ha cercato di sfruttare gli spazi a disposizione, pur senza riuscire a concretizzare in tiri pericolosi.
La rete di Thuram, oltre a regalare il vantaggio, ha dato il via a una partita controllata dall’Inter, che ha gestito il ritmo senza concedere troppo agli avversari. Un risultato importante, che proietta i nerazzurri verso i quarti di finale, con la speranza di poter continuare a sognare la Champions, trofeo che a San Siro è apparso quasi come un presagio.