Venezia, croupier scoperto con 20mila euro di fiches in tasca: «Periodo difficile della mia vita»

Il casinò di Venezia Ca’ Noghera (foto Errebi/Toniolo) Un croupier del Casinò di Venezia, il 52enne Enrico Gianolla, che è anche sindacalista della Cisl e in passato è stato consigliere comunale a Venezia per il Pd, è stato denunciato per furto dopo essere stato «pizzicato» con oltre 20 mila euro di fiches in tasca.

Gianolla ha ammesso il furto, ma ha anche precisato che sarebbe stata la prima volta che lo faceva e che la causa sarebbe «un periodo molto difficile della mia vita». (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre fonti

E così hanno osservato quello stesso movimento, questa volta vedendo sparire le fiches nelle tasche del croupier Giovedì notte dalla sala di controllo della sede di Ca’ Noghera hanno puntato la telecamera su di lui, Enrico Gianolla, 52 anni, dipendente del casinò di Venezia da oltre vent’anni, delegato sindacale della Fisascat Cisl ed ex consigliere comunale del Pd. (La Nuova Venezia)

Dal 2013 al 2014 era stato consigliere comunale del Pd a Venezia. Per monetizzare le fiches il croupier avrebbe avuto bisogno di un complice (Il Fatto Quotidiano)

Proprio lui, dopo questo gesto inconsulto, avrebbe detto agli agenti il suo dispiacere soprattutto per quanto egli rappresentava e ha rappresentato. Poco dopo la contestazione, ha ammesso gli addebiti e restituito il maltolto, circa 28mila euro in fiches di grosso taglio, spiegando di aver perso la testa per via di problemi personali. (ilgazzettino.it)

Un croupier in servizio è stato fermato con 28 mila euro di fiches in tasca. Giovedì sera, verso le 23.30 a Ca’ Noghera”, è stato ripreso, dalle telecamere, mentre con un gesto repentino si metteva in tasca una manciata di fiches. (ANTENNA TRE)