«In Emilia Romagna vaccinati prima gli insegnanti dei poliziotti. E' sbagliato, Bonaccini intervenga»

IlPiacenza INTERNO

"Da quello che apprendiamo in alcune regioni hanno iniziato a vaccinare gli appartenenti alle forze di polizia e al settore scuola, così come era previsto.

Così il Sindacato Italiano Appartenenti Polizia (Siap) dell'Emilia-Romagna interviene tramite una nota firmata dal segretario regionale Sandro Chiaravalloti.

In Emilia Romagna, allo stato attuale, pare che le forze di polizia saranno vaccinate successivamente ai lavoratori del settore scuola. (IlPiacenza)

La notizia riportata su altri giornali

A causa dell’ondata di maltempo, molti centri di vaccinazione sono stati costretti a chiudere temporaneamente, dal Texas al New England, e ha bloccato e rallentato le spedizioni delle dosi necessarie. Al momento gli Stati Uniti hanno somministrato una media di 1,7 milioni di dosi al giorno. (LaPresse)

Per quanto riguarda l’Emilia Romagna – ha quindi concluso – temo seriamente che da domenica potremmo diventare zona arancione, non solo noi ma anche altre regioni”. Stando agli ultimi dati, la situazione relativa a ricoveri e terapie intensive è sotto controllo ma è probabile che oggi, 19 febbraio, il report fornito dall’Iss farà decretare al ministero della salute una nuova zona arancione per l’Emilia-Romagna. (Libertà)

Così Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia-Romagna e della conferenza delle Regioni a Sky Tg24. Mi chiedo se questo saliscendi, con il cambio di colore delle regioni, alla luce delle varianti, non abbia qualche pecca che si può risolvere”, spiega (Orizzonte Scuola)

Il lockdown che ci fu a marzo/aprile - ha proseguito Bonaccini - teneva chiuso tutto nel paese». Bonaccini ne ha parlato già «ieri con la neo ministra agli Affari Regionali Gelmini», ha sentito «il ministro Speranza per capire», e quindi è giunto alla conclusione che occorra «valutare se valga la pena fare qualche settimana di restrizioni omogenee»: «L’importante è parlare e trovare assieme le risposte migliori», conclude (Corriere della Sera)

Sta “crescendo la diffusione delle cosiddette varianti, i 21 parametri determineranno la scelta che dovrà fare il ministro” Per quanto riguarda l’Emilia-Romagna, ribadisce il presidente, “temo seriamente che da domenica potremmo diventare arancione, non solo noi ma anche altre regioni”. (La Pressa)

“Al momento non è previsto un cambio di strategia” ha risposto il direttore della prevenzione Gianni Rezza, anche se l’ultima parola su questo spetterà al nuovo governo. Ora è ufficiale, l’Emilia-Romagna torna in zona arancione a partire da domenica 21 febbraio. (Teleromagna24)