Renault, addio alla Russia: siglato l'accordo per cedere l'AvtoVaz - Quattroruote.it

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Nel complesso l’operazione genera oneri di una certa rilevanza per il bilancio dell’azienda transalpina.

Gli accordi non sono soggetti ad alcuna condizione sospensiva per il relativo perfezionamento e hanno già ottenuto tutte le necessarie autorizzazioni.

La Renault ha approvato la firma degli accordi per cedere le attività produttive in Russia e la partecipazione di controllo detenuta nel capitale dell’AvtoVaz. (Quattroruote)

Ne parlano anche altri giornali

In una nota, il ministero russo dell'Industria e del Commercio ha fatto sapere che le attività di Renault nel Paese sono ora di proprietà dello Stato. Il 100% detenuto in Renault Russia verrà invece girato alla città di Mosca. (ilGiornale.it)

Mcdonald's lascia torna Zio Vanja. Sulla carta anche McDonald's esce dalla Russia con la vendita completa delle sue attività a un acquirente locale in seguito all'invasione dell'Ucraina da parte di Mosca Le attività della casa automobilistica francese Renault in Russia sono diventate di proprietà dello Stato russo: lo ha reso noto il ministero dell'Industria e del commercio di Mosca in un comunicato. (Tiscali Notizie)

Nel 1969 venne alla luce la prima auto originale con il nuovo logo "AZLK". In questo significativo momento storico però il sindaco di Mosca Sobyanin vuole risollevare il destino del vecchio marchio (l'Automobile - ACI)

La multinazionale francese leader del settore automobilistico nel paese sanzionato dall’occidente è tra le ultime a lasciare la Russia. Le fabbriche che Renault utilizzava in territorio russo comunque non saranno abbandonate del tutto, passando rapidamente in altre mani. (QuattroMania)

Lo storico marchio russo-sovietico sembra destinato a ripartire dallo stabilimento recentemente “abbandonato” da Renault, con l’obbiettivo di dedicarsi alla mobilità elettrica. Dal 1998, lo stabilimento ha collaborato con Renault e sono usciti dalle sue catene di montaggi Logan, Duster e Sandero. (La Gazzetta dello Sport)

La guerra in Ucraina, che ha aggravato la crisi dei chip, è indicata come uno dei fattori chiave di questo rallentamento. Gli effetti della guerra in Ucraina arrivano a colpire il mercato automobilistico interno Usa che in aprile, secondo gli analisti di Cox Automotive, scenderà dell'1,7%. (l'Automobile - ACI)