Zaia: 'non sono contro gli happy hour, ma evitate gli assembramenti'.

"E' uno spot - spiega - che dà una dimensione cosa vuol dire andare agli happy hour trasgredendo le regole.

Lo ha annunciato il presidente del veneto, Luca Zaia, che già nel passato aveva fatto realizzare uno spot 'choc' sulle cosiddette 'stragi del sabato sera'.

Credo ancora nel dialogo, ho fatto l'obiettore di coscienza per cui sono contro le manette e uno stato di polizia.

Nessuno vieta gli spritz, non sono contro gli happy hour, ma faccio un appello di evitare gli assembramenti e di portare le mascherine fino al 2 giugno". (Oggi Treviso)

Se ne è parlato anche su altri media

L'espressione «contagi zero», ha quindi sentenziato la dott.ssa Russo, «si può usare solo se vi aggiungiamo davanti "per oggi"». Questo è uno degli indicatori principali che fa si che la nostra regione sia considerata con una contagiosità "bassa"». (Verona Sera)

Sono stati dunque 25 i nuovi positivi rispetto alla rilevazione di ieri sera: di questi, 21 sono stati rilevati nella notte e solo 4 nella giornata di oggi tra le ore 8 le 17. Il commento. Il Veneto aveva raggiunto ieri lo zero contagi, in anticipo rispetto alle previsioni. (Il Gazzettino)

Ad annunciarlo oggi, 21 maggio, è stato il presidente della Regione Veneto Luca Zaia, in aperturo dell'aggiornamento quotidiano sull'emergenza coronavirus. Lo ha annunciato anche in risposta alla protesta dei gestori di queste strutture per l'infanzia, strutture che sono ancora chiuse. (Verona Sera)

E a proposito di turismo, sempre dal 25 maggio potranno ripartire le guide turistiche e tutte quelle professioni legate alla montagna. Un'ulteriore ordinanza regionale è stata presentata oggi, 23 maggio, dal presidente del Veneto Luca Zaia (Verona Sera)

Tute le riaperture della Regione Veneto, Zaia: "Le Regioni hanno superato l'esame di maturità" con il Governo Dal 25 maggio riaprono, tra le altre cose, parchi tematici, i noleggi di auto, bici e moto, le aree giochi per bambini all'aperto, anche nei centri commerciali e strutture ricettive. (Rai News)

Invece di limitarla ai comuni di 5 province bisogna estendere i fondi a tutti i comuni diventati zona rossa durante questa pandemia", ha affermato il ministro degli esteri. A scoperchiare il caso è stato il presidente del Veneto, annunciando il ricorso verso il provvedimento: "Questo decreto verrà buttato nel cestino e dovrà essere riscritto, perché a mio avviso è assolutamente imbarazzante". (Oggi Treviso)