Insegnante decapitato a Parigi al grido di Allah Akbar: nove arresti

Il Fatto Quotidiano ESTERI

In Francia negli ultimi mesi sono state registrate occasionalmente violenze che hanno coinvolto la comunità cecena, che si ritiene siano state legate a criminalità locale e regolamenti di conti.

Due guerre negli anni ’90 hanno provocato un’ondata di emigrazione e molti ceceni si sono stabiliti nell’Europa occidentale.

All’indomani dell’omicidio #jesuisprof è l’hashtag più diffuso sui social francesi. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri giornali

Quarantasette anni, sposato, un figlio, Samuel Paty era insegnante di Storia e Geografia ma anche di Educazione civica e morale, e già negli anni scorsi aveva tenuto una lezione sulla libertà di espressione e l’attentato a Charlie Hebdo. (Corriere della Sera)

Analoghe iniziative sono in programma a Lione, Tolosa, Strasburgo, Nantes, Marsiglia, Lille e Bordeaux. (L'Arena)

igliaia di persone hanno cominciato a sfilare questo pomeriggio nelle città in Francia in omaggio al professor Samuel Paty, l'insegnante della scuola media in banlieue di Parigi decapitato per aver mostrato, durante una lezione sulla libertà d'espressione, due caricature di Maometto agli allievi. (Ticinonline)

Il nuovo appello per la mobilitazione promosso anche dalla redazione di Charlie Hebdo. A Parigi l'appuntamento è fissato per le 15 a piazza de la République, che aveva ospitato il corteo dell'11 gennaio 2015, dopo gli attentati contro la sede di Charlie Hebdo e dell'Hyper Cacher. (la Repubblica)

Sono undici le persone fermate finora nelle indagini sull'assassinio di un professore nella regione parigina, a Conflans-Sainte-Honorine: il nuovo arresto è una persona dell’entourage dell’aggressore, il ceceno 18enne, Abdoullakh, che venerdì pomeriggio ha decapitato il professore che aveva mostrato una vignetta di Maometto durante una lezione sulla libertà di espressione in classe. (Giornale di Sicilia)

Nuovi elementi dopo la decapitazione del professore di storia vicino a Parigi. «La sorellastra del padre che ha pubblicato il video su YouTube» in cui si contesta la lezione del professore decapitato sulla libertà d'espressione «ha fatto giuramento di fedeltà all'Isis ed è partita per la Siria (Il Messaggero)