Joker: Folie à Deux, la recensione del film da manicomio di Todd Phillips
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Joker: Folie à Deux, il sequel del primo Joker del 2019 (la recensione), ancora una volta diretto da Todd Phillips e ancora una volta presentato in anteprima alla Mostra del Cinema di Venezia, si propone come un’analisi ancora più profonda e inquietante del personaggio di Arthur Fleck, interpretato con la consueta sontuosità da Joaquin Phoenix. Dopo il successo inaspettato del precedente lavoro, che ha raccolto consensi da parte della critica e del pubblico e ha vinto diversi premi, Phillips ritorna ora sulle scene con un’opera che vuole distaccarsi dalle interpretazioni più problematiche legate all’originale, portando la narrazione verso territori meno prevedibili e più complessi. (IlCineocchio.it)
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Quante possibilità ci sono che Todd Phillips finisca per dirigere anche Joker 3? Non molte, a detta del regista. Durante un'intervista recente, al regista è stato chiesto un commento sulla possibilità di dirigere a questo punto un film incentrato sul personaggio di Lady Gaga. (BadTaste)
Il due ottobre esce al cinema Joker 2 l’attesissimo film con Lady Gaga e Joaquin Phoenix intitolato "Folie à deux". (Fanpage.it)
Luigi Celeste ha vent’anni e vive con sua madre Licia e suo fratello Alessandro, i tre sono uniti da un legame profondo. Le nuove uscite al Multiplex Super8 (Cronache Fermane)
Mentre lotta con la sua doppia identità, Arthur non solo scopre il vero amore, ma trova anche la musica che ha sempre avuto dentro di sé. (Visionario)
Il film si concentra su Arthur Fleck, rinchiuso nell’ospedale psichiatrico di Arkham, dove lotta con la sua doppia identità, quella di Arthur e quella del Joker. (Globe Styles Magazine)
Da sempre laterale rispetto al mainstream, sfuggente, bizzarro, capace di sortite inaspettate. Se c’è un divo di Hollywood che non si può accusare di opportunismo, di scelte da facile incasso, questo è Joaquin Phoenix (la Repubblica)