"Ho visto Denise e le ho sorriso". Quei dubbi sull'alibi di Anna Corona

il Giornale INTERNO

“Chi l’ha visto?” ha ripercorso poi la giornata di Anna Corona, quella in cui Denise scomparve.

“Chi l’ha visto?” rende infine una rivelazione inedita: la Procura di Marsala aveva dato mandato all’esperto Gioacchino Genchi di analizzare il traffico telefonico di Anna Corona.

Inoltre quando Jessica afferma di essere passata prima di pranzo dalla madre, poi si corregge dicendo di essere passata dopo. (il Giornale)

Ne parlano anche altre fonti

", che ha dedicato un nuovo approfondimento sulle indagini sul caso della bimba scomparsa da Mazara del Vallo nel settembre 2004. Nel corso del processo di primo grado, Anna Corona spiega che con Stefania ha un rapporto di amicizia. (Giornale di Sicilia)

Denise Pipitone: le due traduzioni. La prima prima interpretazione dei Carabinieri:. Anna Corona: “Il mio parlare schifoso c’entra adesso con la scomparsa della bambina, perché adesso lui è torturato. Credit: Chi l’ha visto. (Bigodino.it)

Il musicista ha espresso vicinanza a Piera Maggio, offrendole l'aiuto e la vicinanza delle comunità romanès Ma Spinelli ha raccontato una realtà di discriminazione, alimentata dalle convinzioni dell'opinione pubblica su questo caso: "Le comunità rom sono discriminate - spiega - la gente sui social attacca i rom chiedendo di restituire Denise. (ChietiToday)

“Questo è quello che chiedo e che spero che venga fatto – dice Piera Maggio – perché lì si parla di Denise, è quello l’oggetto del contendere“. “I rom non hanno rubato Denise sotto casa – dice Piera Maggio – mi dispiace e nessuno deve attaccare la comunità rom. (Yeslife)

in onda su Rai Tre mercoledì 28 aprile sono intervenuti Piera Maggio e il suo legale Giacomo Frazzitta. Continua a tenere banco il caso della scomparsa di Denise Pipitone. (Tuttosport)

Ma le parole di un uomo anziano e sordomuto non sono mai state prese sul serio e il nipote Peppe, all’epoca, negò ogni accusa. E secondo l’uomo, era proprio la piccola Denise Pipitone. (Bigodino.it)