La scuola in 'Did' di Emiliano: famiglie, studenti e docenti penalizzati ma l'Italia rischia un nuovo lockdown

FoggiaToday INTERNO

E, se lo ha fatto, quando è previsto il ritorno alla didattica in presenza, considerato che per essere immuni occorre anche il secondo richiamo del vaccino?

La Regione Puglia si faccia carico di chiederla al Governo”.

La Lega Puglia prosegue: "Prima di chiudere le scuole per vaccinare tutto il personale scolastico, Emiliano ha predisposto un piano di azione?

La presenza delle varianti – uno dei motivi dell'ordinanza - non sollevino la Regione Puglia dalle responsabilità di un fallimento conclamato in termini di tamponi, di controllo della curva epidemica e di gestione dell'emergenza sanitaria. (FoggiaToday)

Se ne è parlato anche su altri media

Con questa affluenza di persone, sarà difficile per le forze dell’ordine organizzare i controlli e fare rispettare qualsiasi ordinanza o DPCM A cosa serve chiudere le scuole, se poi la gente si sente libera di poter di andare in giro e fare assembramenti davanti a qualsiasi negozio o locale aperto? (Puglia In)

L'ennesima ordinanza sulla scuola che prevede la Didattica a Distanza per le prossime settimane, emanata senza alcun coinvolgimento del mondo scolastico, non può che giustificarsi per i dati sulla diffusione del contagio molto più gravi rispetto a quelli diffusi dalla Regione Puglia (AndriaViva)

"La pazienza ha un limite – scrivono – le decisioni che ineriscono a diritti fondamentali come quello allo studio devono affondare le radici in logiche oggettive e scientifiche e non sulle solite alchimie del consenso del presidente Emiliano. (CoratoViva)

È quanto contenuto in una parte del report, scritto il 18 febbraio dal Dipartimento della Salute della Regione Puglia, inviato al governatore Michele Emiliano. Questo dato, associato alla variante inglese che è contraddistinta da una maggiore trasmissibilità, induce a ritenere che si è aggravato il rischio di trasferimento del virus in ambito familiare”. (Il Quotidiano Italiano - Bari)

Li hanno chiamati angeli, poi eroi, adesso sono semplici Operatori socio sanitari. - Quando una persona moriva, eravamo noi a chiudere quel sacco nero, senza poter dare niente ai familiari, se non la triste notizia. (ilGiornale.it)

La Regione Puglia si faccia carico di chiederla al Governo. Così come vorremmo ci fosse spiegato perché la nostra regione presenta un dato inferiore al 70% nel rapporto tra dosi somministrate e quelle consegnate. (BariToday)