Scuola, test Invalsi e Dad: «Anche in Emilia crollo delle competenze degli studenti»

Corriere della Sera INTERNO

Le riflessioni sugli strumenti È consapevole che ci sia molto da fare per risalire la china il vicedirettore dell’Ufficio scolastico regionale Bruno Di Palma.

Il rischio di dispersione è concreto, soprattutto nei professionali, la scuola avrà bisogno dell’aiuto di tutti, compresi i diversi interlocutori sul territorio»

Uno studente in Dad (foto archivio). Non che prima la situazione fosse rosea, ma è certo che la pandemia, con conseguente dad prolungata, soprattutto alle superiori, ha contribuito ulteriormente a erodere le competenze degli studenti. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri media

La sfida che la dad ci propone non è nella distanza, ma nella prima d, quella di didattica Cristina Giachi * In questi giorni è tutto un gran parlare di apprendimento, didattica, aule. (La Nazione)

Mancanza di investimenti nei decenni, non omogenea nelle regioni e nelle singole regioni stesse tra province e/o delle aree metropolitane, all’interno di questa scuola si inseriscono le prove Invalsi “Sia svolta eventualmente a campione – propone Tassella – a metà anno scolastico, corretta a livello centrale e somministrata da esterni alla scuola. (Oggi Scuola)

A sentire l’Istituto nazionale di valutazione del nostro sistema scolastico (Invalsi), è stato pessimo. Ha suscitato molto scalpore qualche giorno fa la pubblicazione dei dati Invalsi 2021. (Il Mattino)

Lo ha detto sulla sua pagina facebook il direttore di Malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova Matteo Bassetti sulla sua pagina facebook. “La DAD è un surrogato della scuola che rischia di produrre effetti indelebili sulle future generazioni. (Genova24.it)

Inoltre, tra questi ultimi diminuisce di più la quota di studenti con risultati più elevati. (AndriaViva)

Invalsi, in Puglia e Campania si pagano i danni delle chiusure prolungate: “c’è responsabilità politica”. (Oggi Scuola)