Se questa è una coalizione

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L'HuffPost INTERNO

Dunque, il “Fronte popolare” o il cosiddetto “campo largo”, dovrebbe rappresentare l’alternativa politica, culturale, programmatica e soprattutto di governo all’esecutivo di centro destra guidato da Giorgia Meloni. Una operazione che, com’è evidente ormai a quasi tutti, assomiglia sempre di più ad una sorta di pallottoliere messo in campo per annientare e demolire un avversario/nemico politico ma che non esprime alcuna cultura di governo perchè i suoi contraenti sono semplicemente l’un contro l’altro armati. (L'HuffPost)

Ne parlano anche altre testate

Il centrosinistra e la coesione da costruire La verità è che tutto è ancora da costruire nella coalizione che dovrebbe sfidare il destra-centro alle prossime regionali e Meloni alle politiche (La Stampa)

Dopo un’ estate annunciata come “militante” ma in realtà fatta da una vacanza forse troppo lunga e forse troppo euforica per il buon risultato delle Europee, per il Pd di Elly Schlein è un autunno gelato. (Start Magazine)

Conte e Fratoianni hanno fatto saltare il già debole campo largo. Ed hanno utilizzato la questione Rai certo importante di per sé, ma troppo poco per decidere di mettere in discussione un progetto politico più ampio o addirittura di rilevanza strategica. (LaC news24)

Conte in Italia come Mélenchon in Francia: l’importante è perdere. Gli incredibili autogol di due inguaribili populisti

E Pier Silvio Berlusconi lo aveva fatto capire a luglio quando, durante la presentazione dei palinsesti Mediaset, aveva fatto trapelare la sua volontà di entrare in politica seguendo le orme del padre: “Sento di avere il fascino della politica, è nel dna di mio padre”, aveva detto … di Giacomo Salvini (Il Fatto Quotidiano)

Pietro Senaldi 30 settembre 2024 Andrea Orlando lo aveva confidato agli amici: spero che la campagna elettorale sia il più corta possibile, altrimenti si sfascia tutto. Facile profeta, ma anche troppo ottimista. (Liberoquotidiano.it)

Con due calcioni al campo largo della Schlein (Rai e Liguria), l’ex premier Giuseppe Conte si sta rivelando – come Mélenchon in Francia – il più prezioso alleato della destra, clamorosamente rimessa in partita in Liguria (FIRSTonline)