Problemi WhatsApp con l’ultimo accesso il 19 giugno e cambio impostazioni privacy

Aggiornamento 18:50 – Il sempre ben informato WABetaInfo ha chiarito la natura dei problemi WhatsApp di oggi 19 giugno.

Nessun utente visualizza più l’ultimo accesso di un contatto perché, lato server, le impostazioni della privacy sono state cambiate con l’opzione “nessuno” per l’accesso alle informazioni personali.

Scendendo di più nel particolare, i problemi WhatsApp odierni riguardano proprio l’assenza dell’informazione dell’ultimo accesso. (OptiMagazine)

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Per essere sempre aggiornati sulle comunicazioni del partner è necessario avere, anche per pochi secondi, a disposizione lo smartphone di costui o costei e sincronizzare tutte le conversazioni su pc. La piattaforma desktop della chat, infatti, consente una libera sincronizzazione delle chat da smartphone a pc senza password o altro genere di autorizzazione. (Tecnoandroid)

Improvvisamente, Whatsapp non rende più visibile agli utenti l’orario dell’ultimo accesso dei propri contatti, e nemmeno la presenza online. “Finalmente non mi diranno più ‘sei online, perché non mi caghi?’ e io sono superfelice!”, ironizza un altro. (GameGurus)

Tuttavia questa novità è piaciuta moltissimo a chi tiene alla propria privacy e vuole parlare liberamente su WhatsApp con una persona senza necessariamente farsi vedere online dalle altre. WhatsApp ha sganciato una bomba con quello che sembrerebbe essere un aggiornamento destinato a sfasciare coppie e rovinare amicizie. (Bitchyf.it)

I problemi segnalati dagli utenti. Il malfunzionamento è stato registrato un po’ ovunque, dall’Europa agli Stati Uniti. Le ragioni del malfunzionamento. (QuiFinanza)

Le ragioni ancora non sono note, potrebbe essere un guasto, oppure un aggiornamento in tempo reale che causa un disguido momentaneo, anche se stavolta prolungato. Migliaia di commenti, segnalazioni, lamentele e ironia inondano da qualche ora i social, in particolar modo Twitter. (ROMA on line)

(Continua a leggere dopo la foto). (Continua a leggere dopo la foto). (Caffeina Magazine)