Ribaltone smartphone: Xiaomi scalza Apple

Xiaomi ha scavalcato Apple, diventando nel secondo trimestre il numero due mondiale degli smartphone.

Xiaomi è stata la prima a portare sul mercato numerose tecnologie leader del settore.

Xiaomi ha anche primeggiato nella ricarica della batteria, realizzando per la prima volta la ricarica via cavo da 200W e la ricarica wireless da 120W.

Xiaomi ha dato anche il via al trend dell’utilizzo della ceramica per gli smartphone

Xiaomi, approfittando sul fronte domestico della difficoltà. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Su altri media

Non è successo, ma è successo qualcosa di simile. A novembre 2020, e poi ancora lo scorso maggio, abbiamo chiesto due volte a Xiaomi (meglio: a Leonardo Liu, suo general manager in Italia) quando avrebbe superato Samsung sul mercato italiano della telefonia. (La Repubblica)

Bene, con questo nuovo brevetto Xiaomi vuole eliminare ogni tipo di problema Qualche tempo fa, anche sugli smartphone Xiaomi, trovavamo esclusivamente i sensori per lo sblocco tramite impronta digitale sul retro dello smartphone. (XiaomiToday.it)

Dalla data del 16 luglio lo smartphone che sta utilizzando per scrivere su Weibo è un generico Xiaomi Phone. I dettagli cui parlavamo in apertura sono molto specifici e sono stati colti analizzando alcuni post scritti proprio dal CEO di Xiaomi. (Tom's Hardware Italia)

I primi cinque posti sono completati dai fornitori cinesi Oppo e Vivo, ciascuno con una quota di mercato di circa il dieci percento. forte crescita. (Toscana Calcio)

Sì perché la vetta dista “appena" due punti percentuali, e nonostante Samsung sia un osso duro Xiaomi negli ultimi anni ha dimostrato con una crescita spaventosa di non avere quasi limiti. Quindi stia all’erta Samsung: Xiaomi è appena arrivata (Libero Tecnologia)

Samsung (19%) ma avanzato una mela (14%) secondo i dati preliminari di Canalys. Il Dragone viaggiante cinese, salito al terzo posto a livello mondiale nel quarto trimestre del 2020, ha fatto il secondo gradino del podio nel secondo trimestre del 2021 con il 17% del volume di vendita alle spalle. (FUTURA MEMORIA)