Covid, il naso dei bambini blocca meglio il virus

IL GIORNO SALUTE

I genitori sono i primi a percepirlo quando vengono abbattuti da febbre e raffreddori, a dispetto dei piccoli di casa che invece restano saldamente in piedi.

Ma poi è arrivata Omicron, che avrebbe scalfito la capacità questa 'giovani nasi' di fare scudo.

Milano, 3 agosto 2022 - I bimbi sembrano resistere meglio agli attacchi dei virus respiratori.

Il ruolo dell'epitelio Cosa guida dunque questa apparente resistenza pediatrica al contagio e all'attacco del virus?

Risultato: il ceppo originario di Sars-CoV-2 si replicava in modo meno efficiente ed era associato a una risposta antivirale intensificata nelle cellule epiteliali nasali

(IL GIORNO)

La notizia riportata su altre testate

I nasi dei bambini si difendono meno bene da Omicron: questa variante potrebbe essere più “efficiente” nell'infettare i bambini attraverso il naso rispetto alle versioni precedenti del Covid. All'inizio della pandemia, i nasi dei bambini erano stati meno “accoglienti” nei confronti del virus rispetto ai nasi degli adulti. (ilmattino.it)

(Adnkronos Salute) - Non è una leggenda che i bimbi sembrano resistere meglio agli attacchi dei virus respiratori. Questo tasso di replicazione virale inferiore è stato osservato anche con la variante Delta, ma non con la variante Omicron più recente, che sembra dunque in qualche modo neutralizzare questo superpotere. (Today.it)

"È anche possibile che una maggiore esposizione a queste minacce durante l'infanzia "alleni" il rivestimento nasale nei bambini a creare una risposta pro-infiammatoria più forte. I risultati hanno mostrato che la variante Delta del virus si replicava in modo meno efficiente nelle cellule nasali dei bambini. (Alto Adige)

Covid, perché Omicron ora contagia anche i bambini, con la stessa velocità degli adulti di Elena Dusi. Studio degli scienziati australiani su Plos: fino alla Delta il coronavirus nei più piccoli veniva bloccato nel naso, capace di reagire con una risposta immunitaria molto forte. (la Repubblica)

Ecco cos'è. «Questi dati sono coerenti con l'aumento del numero di infezioni pediatriche osservate durante l'onda Omicron», hanno scritto i ricercatori, chiedendo ulteriori studi. Il team inoltre sostiene che Omicron si è riprodotto «in modo più efficiente nelle cellule del rivestimento nasale dei bambini rispetto sia a Delta sia al virus originale». (ilmattino.it)

Dopo aver prelevato i campioni, hanno esposto le cellule di adulti e bambini a Sars-CoV-2 e quindi hanno osservato la 'cinetica' dell'infezione e le risposte antivirali nei bambini rispetto agli adulti. (la Repubblica)