Giro di Lombardia: impresa di Pogacar davanti a un grande Masnada

La Gazzetta dello Sport SPORT

Terzo Adam Yates, quarto Roglic. Un’altra impresa di Tadej Pogacar, che vince per la prima volta nella sua carriera il Giro di Lombardia.

I due sono arrivati fino a Bergamo, ma in volata Pogacar, come da pronostico, non ha lasciato scampo al bergamasco

Sul traguardo di Bergamo, il campione sloveno ha preceduto nella volata a due il nostro splendido Fausto Masnada, che era riuscito a rientrare su Pogacar nella discesa di Selvino (La Gazzetta dello Sport)

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Dopo l’esordio tra i professionisti all’Androni ha trovato il grande salto nel World Tour, dove si è espresso benissimo nel ruolo da gregario, iniziando a mano a mano anche a ritagliarsi qualche chance a livello individuale La prova più concreta è quella di Tadej Pogacar, vincitore di due Classiche Monumento e di un Tour de France in un anno (due in due stagioni). (OA Sport)

Tadej però oggi è stato di un altro pianeta, non si vincono due Tour de France per niente. Alla fine la squadra mi ha dato la possibilità di ottenere un secondo posto in una corsa di casa (Sportface.it)

C’è sempre qualcosa su cui lavorare, qualcosa da migliorare e di certo proveremo a modificare qualche dettaglio per la prossima stagione” L’unico a lanciarsi all’inseguimento del fuoriclasse sloveno è stato Fausto Masnada, battuto solo in volata da Pogacar. (OA Sport)

Pensavo che dietro, nel gruppo di Julian, collaborassero di più, ma se anche Masnada fosse rimasto dietro non penso avremmo potuto chiudere il buco“. Forse la tattica non è stata eccezionale, con il campione del mondo Julian Alaphilippe rimasto con gli altri big senza sfruttare il lavoro di Masnada. (OA Sport)

Alla fine però mi sono giocato le mie carte, sono contento e anche Julian è stato contento per me ed è venuto ad abbracciarmi» Ho cercato di lavorare per Alaphilippe, ma Pogacar è stato di un altro livello. (TUTTOBICIWEB.it)

L'azzurro, nato e cresciuto a Bergamo, è stato spinto dall'indiavolato tifo di casa, ma nel finale è stato superato in volata. Solo Fausto Coppi e Eddy Merckx erano riusciti fino a oggi nell'impresa di vincere queste due classiche monumento e la maglia gialla nella stessa stagione. (ilgazzettino.it)