Mattarella bacchetta i magistrati: “Riforma del Csm non più rinviabile, basta protagonismo”

Il Riformista INTERNO

Se così non fosse, ne risulterebbero conseguenze assai gravi per l’ordine sociale e nocumento per l’assetto democratico del Paese”.

Una riforma che per Mattarella deve “sradicare accordi e prassi elusive di norme che, poste a tutela della competizione elettorale, sono state talvolta utilizzate per aggirare le finalità della legge”.

Modifiche da realizzare “al più presto”, incalza l’inquilino del Colle, “tenendo conto dell’appuntamento ineludibile del prossimo rinnovo del Consiglio superiore. (Il Riformista)

Ne parlano anche altri giornali

Il Csm, «deve garantire le migliori soluzioni per il funzionamento, valorizzando le professionalità senza farsi condizionare dalle appartenenze» Il senso profondo che deve caratterizzare ogni presa di posizione dei magistrati e quello di un'etica della professione». (il Giornale)

È in corso la cerimonia per il decennale della Scuola superiore della magistratura a Scandicci, alla presenza del capo dello Stato Sergio Mattarella. «L’etica della magistratura è imprescindibile per la credibilità di un ordine giudiziario, soprattutto in una democrazia». (La Stampa)

Ciò deve valere in ciascuna fase processuale, non soltanto in quella della deliberazione conclusiva". Per questo il giudice deve conoscere il fatto e le norme, e saper inquadrare la specificità e la complessità del caso alla luce dei principi costituzionali" (LiberoQuotidiano.it)

E' indispensabile, quindi, che la riforma venga al più presto realizzata, tenendo conto dell'appuntamento ineludibile del prossimo rinnovo del Consiglio superiore. Le sentenze devono essere comprensibili e tener conto del buon senso e della ragionevolezza, aggiunge. (La Repubblica Firenze.it)

Se così non fosse, ne risulterebbero conseguenze assai gravi per l'ordine sociale e nocumento per l'assetto democratico del Paese. Attività del resto svolta quotidianamente, con serietà, impegno e dedizione, negli uffici giudiziari. (LiberoQuotidiano.it)

«La riforma del Csm non è più rinviabile», ha affermato sempre ieri Sergio Mattarella intervenendo alla cerimonia per i dieci anni dalla Scuola superiore della magistratura di Scandicci. Si tratterà di una riforma che sosterrà il “bisogno di rinascita” della magistratura, dopo gli scandali che l’hanno investita. (Il Riformista)