Hamas: “Il piano di Trump per Gaza è razzista”

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Hamas: “Il piano di Trump per Gaza è razzista” La nota di Abdul Latif Al-Qanou: "Il vero obiettivo dell'occupazione è quello di costringere i palestinesi a lasciare Gaza" Getting your Trinity Audio player ready... ROMA – “Il vero obiettivo dell’occupazione è quello di costringere i palestinesi a lasciare Gaza: si tratta di un piano razzista“: questa la posizione espressa in una nota da Abdul Latif Al-Qanou, portavoce di Hamas, al piano del presidente statunitense Donald Trump di ricollocare la popolazione della Striscia di Gaza e prendere il controllo permanente di quel territorio. (Dire)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Il presidente Donald Trump ha parlato da immobiliarista per risolvere la crisi in Medio Oriente: ha dichiarato che i palestinesi dovranno lasciare Gaza e andare a “vivere in altri posti dove essere felici e non rischiare di essere uccisi”, e poi annunciato che gli “Stati Uniti prenderanno il controllo di Gaza, lo possiederanno e lo ricostruiranno” per farne la Costa Azzurra del Medio O… (la Repubblica)
Milano, 5 feb. - Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha incontrato il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu alla Casa Bianca per discutere della tregua con Hamas. Trump ha afferma che Gaza è un "sito di demolizione" e ha suggerito di cercare "una bella zona in cui reinsediare le persone in modo permanente in belle case". (Il Sole 24 ORE)
Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha avuto un lungo colloquio alla Casa Bianca con il presidente Donald Trump per discutere dell'accordo sugli ostaggi nel conflitto tra Israele e Hamas e delle successive fasi del cessate il fuoco. (La Provincia di Cremona e Crema)

L'aveva detto più volte, ma in pochi pensavano che parlasse sul serio. A scanso di equivoci, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump l'ha ribadito chiaro e tondo nella conferenza stampa al termine dell'incontro alla Casa Bianca con il presidente israeliano Benjamin Netanyahu, primo leader straniero ricevuto in questo suo secondo mandato. (Avvenire)
L’ultima strategia proposta dal presidente Donald Trump per il futuro della Striscia di Gaza ha scatenato un ampio dibattito internazionale, un progetto che potrebbe trasformare radicalmente il volto della regione. (Nicola Porro)
Una relazione «molto buona». Anche senza la conferma della Casa Bianca, e pure nel contesto dello storico sostegno di Washington per Israele, il legame fra Donald Trump e Benjamin Netanyahu è fra i più stretti che un premier dello Stato ebraico possa sperare di avere con un presidente americano. (Avvenire)