Terremoto in pancia a Ubi Banca Vi spieghiamo cosa sta accadendo

Bergamo Post ECONOMIA

Noi bergamaschi l’abbiamo persa da mo’, per di più a scapito dei bresciani, i quali però la stanno per perdere adesso.

Un terremoto che porterà a nuovi equilibri di potere, dunque nuove linee guida e, di conseguenza, nuovi scenari anche a livello nazionale.

Stiamo parlando di Ubi Banca, terzo istituto di credito italiano, che sta vivendo nella sua “pancia” giorni di subbuglio.

Che un gruppo sostanzioso di grandi azionisti di Ubi ha creato un nuovo patto, facendo cadere la leadership bresciana. (Bergamo Post)

Ne parlano anche altri media

La banca ha quindi risparmiato 70 punti base. Secondo fonti, le prime indicazioni di rendimento sono rispettivamente in area 155 punti base sulla curva Midswap e 185 punti sullo stesso tasso. (Milano Finanza)

Le sinergie di costo sono stimate in oltre 20 milioni nel 2020, e in oltre 25 milioni annui a regime a partire dal 2021.Prosegue, inoltre, in coerenza con le previsioni di Piano Industriale, il ricambio generazionale correlato all’iniziativa di esodo, che consentirà, a sostegno anche dell’occupazione giovanile, l’ingresso di nuove risorse oltre al consolidamento dei rapporti a tempo determinato già operanti nel Gruppo. (Il Messaggero)

Ubi Banca ha emesso oggi un'obbligazione subordinata di tipo Additional Tier 1, ovvero un bond perpetuo. La banca ha quindi risparmiato 70 punti base. (Milano Finanza)

La banca ha quindi risparmiato 70 punti base. La banca ha dato in tal senso mandato a Goldman Sachs International e Ubs Investment Bank nel ruolo di global coordinator. (Milano Finanza)

Gli strumenti di Additional Tier 1 capital possono essere considerati i bond più vicini ai titoli azionari. Ubi Banca ha emesso oggi un'obbligazione subordinata di tipo Additional Tier 1, ovvero un bond perpetuo. (Milano Finanza)

Le prime indicazioni di rendimento erano rispettivamente in area 155 punti base sulla curva Midswap e 185 punti sullo stesso tasso. Quest'obbligazione segue quella emessa il 14 ottobre 2019, era un Senior non preferred a 5 anni e mezzo per 500 milioni di euro con scadenza il 21 aprile 2025. (Milano Finanza)