LDA, chi è Luca D'Alessio, il figlio di Gigi D'Alessio, ospite oggi a Verissimo: da Amici a Sanremo all'accusa di raccomandato

LDA, chi è Luca D'Alessio, il figlio di Gigi D'Alessio, ospite oggi a Verissimo: da Amici a Sanremo all'accusa di raccomandato
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LDA, nome d'arte di Luca D'Alessio, sarà ospite oggi 12 aprile a Verissimo, il programma condotta da Silvia Toffanin, in onda su Canale 5 per presentare 'SHALLA', il suo nuovo brano. Il nuovo singolo, pubblicato ieri, segna una "rinascita" nella sua carriera musicale, ha detto l'artista. (Il Messaggero)

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Il nuovo singolo, pubblicato ieri, segna una "rinascita" nella sua carriera musicale, ha detto l'artista. (Il Messaggero)

LDA ha fatto pace con i pregiudizi di chi lo accusa di essere un "raccomandato" perché figlio di Gigi D'Alessio: "L'ho dovuto accettare, mi metto nei panni delle persone che pensano ci sia una spinta da dietro. (Adnkronos)

Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Verissimo (@verissimotv) I pregiudizi I pregiudizi verso di lui sono tanti, ma Luca ha le spalle forti. Il cantante, figlio di Gigi D'Alessio ha raccontato di aver sempre avuto timore della reaizone del papà alla sua scelta di cantare: «Avevo paura della reazione di papà Gigi D’Alessio quando gli ho detto che volevo fare il cantante. (Il Mattino)

LDA, la promessa a Verissimo: "Sarà difficile ma supererò mio padre Gigi D'Alessio"

(Adnkronos) – LDA ha fatto pace con i pregiudizi di chi lo accusa di essere un “raccomandato” perché figlio di Gigi D’Alessio: “L’ho dovuto accettare, mi metto nei panni delle persone che pensano ci sia una spinta da dietro. (OglioPoNews)

Ospite a "Verissimo" LDA, nome d'arte di Luca D'Alessio, ha presentato il suo ultimo singolo: "Shalla"., Nel corso dell'intervista LDA ha parlato del rapporto col padre Gigi D'Alessio. (Tgcom24)

LDA, Luca D'Alessio, è tornato nello studio di Verissimo per presentare il suo nuovo brano Shalla, ma anche per parlare di sé. Una responsabilità che sente tutta sulle spalle, anche per colpa di chi continua a dargli del "raccomandato" senza tener minimamente conto del peso che certi epiteti possono avere su un giovane ragazzo. (DiLei)