Vespa racconta i dodici presidenti. «Così è aumentato il potere del Colle»

Corriere della Sera INTERNO

«Nessuno dei dodici Presidenti è stato un docile passacarte», scrive Vespa nell’introduzione.

Ma un no alla De Nicola

Il caso Segni Vespa si diverte a ricostruire le eterne incertezze di De Nicola quando gli chiesero una sua disponibilità per l’elezione: «La riposta fu un no.

In realtà il Quirinale è il centro di un autentico potere che molti capi dello Stato hanno esercitato nella storia italiana». (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre testate

Il filo conduttore è il medesimo, lo stesso processo storico che ha portato dal Risorgimento alla Liberazione, contribuendo alla Rinascita dell’Italia. Come ha spiegato il capo dello Stato «significò combattere, rischiare di morire. (L'Eco di Bergamo)

Lo dice Bechis: "Il marchio Draghi è tutto in una telefonata. E Draghi poi dovrebbe lasciare Palazzo Chigi e non potrebbe più garantire "la parola data alla Von Der Leyen e agli altri potenti di Europa" (Liberoquotidiano.it)

Ricordando l’invito a non cadere nell’indifferenza giunto da, Draghi ha fatto presente che «non fummo tutti, noi italiani, “brava gente”. «Rinascita, unità, coesione, i sentimenti che hanno consentito al Paese di archiviare con la Liberazione una pagina nefasta della sua storia. (La Gazzetta di Modena)

Non si conoscono ancora tutti i dettagli relativi alla visita di Mattarella che lo scorso 12 novembre avrebbe anche dovuto partecipare allo svelamento di una targa in memoria delle vittime del Covid nel cortile Federico II del Palazzo comunale. (OglioPoNews)

La plastica dei cittadini monrealesi supera tutte le prove e al comune di Monreale viene assegnata la certificazione Ecorek. Un riconoscimento che testimonia l’impegno dei monrealesi nel miglioramento della qualità della raccolta differenziata. (Monrealelive.it)

Il presidente della Repubblica ha accolto al Quirinale la cantante dopo la nomination per la miglior canzone orginale. Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto al Quirinale la cantautrice Laura Pausini, dopo la nomination agli Oscar per la Best Original Song del film ‘The Life ahead’ (in Italia ‘La vita davanti a sé’) di Edoardo Ponti con Sophia Loren. (LaPresse)