Austria, il cancelliere Sebastian Kurz si dimette dopo l'accusa di corruzione

Al suo posto, lo stesso Kurz ha proposto l'attuale ministro degli Esteri, Alexander Schallenberg.

indagati anche suoi"fedelissimi", tra cui l'ex ministro Sabine Beinschab, Johannes Frischmann, Gerald Fleischmann e Stefan Steiner

Il cancelliere austriaco Sebastian Kurz, che guida una coalizione conservatore-ecologista dal gennaio 2020, ha annunciato a sorpesa le sue dimissioni, a causa di un'accusa di favoreggiamento della corruzione che ha coinvolto lui, alcuni stretti collaboratori e il suo partito al governo (ÖVP). (Euronews Italiano)

Ne parlano anche altri media

"Ho proposto al presidente Alexander Van der Bellen il ministero degli Esteri Alexander Schallenberg come mio successore", ha detto il cancelliere annunciando le sue dimissioni dopo il veto dei Verdi. Pongo l'interesse del Paese davanti al mio", ha proseguito Kurz, annunciando che resterà in parlamento come capogruppo e leader del partito popolare Oevp. (La Nuova Sardegna)

Roma, 10 ott. Lo ha annunciato il presidente federale Alexander Van der Bellen, citato dai media locali. (LaPresse)

Prende il posto del dimissionario Kurz. (LaPresse) L’Austria ha un nuovo cancelliere federale: Alexander Schallenberg ha ufficialmente prestato giuramento davanti al presidente federale Alexander Van der Bellen. (LaPresse)

Ma ora, ha aggiunto, "il lavoro per il nostro Paese può andare avanti" "Questa crisi di governo è finita", ha dichiarato il capo dello Stato austriaco, ringraziando il cancelliere uscente per un passo indietro che ha "evitato danni alla Repubblica". (L'Unione Sarda.it)

A maggio 2017 Kurz fa un’Opa ostile sulla ÖVP, mettendo fuori i vecchi cacicchi. Quando nel 2019 Kurz trionfa alle nuove elezioni con oltre il 37% e sceglie i Verdi, sembra invincibile (Corriere della Sera)

Milano, 11 ott. (LaPresse)