"Non siamo stati noi". Intervista ai ribelli ruandesi accusati dell'agguato mortale in Congo

Rivista Africa INTERNO

L’est del Congo non è il nostro Paese.

“Chiediamo alla comunità internazionale di aiutarci a rientrare con dignità nel nostro Paese natale, a influenzare il regime di Kigali.

Ai Mayi Mayi il centro affida la responsabilità di 82 attacchi (che hanno provocato 81 morti) mentre l’Adf (Allied Democratic Forces) ha condotto 10 attacchi che hanno provocato 12 morti.

L’Adf è una formazione ribelle ugandese di nascita, ma ormai da anni radicata nelle zone orientali del Congo al confine con l’Uganda

Alla domanda su quanti siano i membri dell’Fdlr, il portavoce non ha voluto fornire un numero. (Rivista Africa)

Se ne è parlato anche su altre testate

Troppe cose non tornano. Sulla morte dei due italiani però sono troppe le cose che non tornano: è stato un rapimento finito male? Roma, 23 feb – Gli aggressori del convoglio su cui viaggiava il diplomatico italiano Luca Attanasio e il carabiniere Vittorio Iacovacci, uccisi ieri in Congo, “erano sei in possesso di cinque armi del tipo AK47 e di un machete”. (Il Primato Nazionale)

I ribelli, per contro, chiedono alle autorità congolesi e alla missione Onu Monusco «di fare completa luce sulle responsabilità di questo ignobile assassinio, invece di ricorrere ad accuse frettolose», scrive il sito citando la dichiarazione. (Corriere del Ticino)

Ma durante lo scontro a fuoco Attanasio viene colpito a morte. Cosa sappiamo dell’ agguato nella Repubblica democratica del Congo nel quale sono stati uccisi l’ambasciatore Luca Attanasio, il carabiniere della scorta Vittorio Iacovacci e l’autista Mustapha Milambo? (TIMgate)

Lo riferisce il sito Actualite.cd citando una dichiarazione del gruppo ribelle, che peraltro aveva già negato di aver compiuto un attacco che gli viene comunemente ascritto, quello nell’aprile scorso in cui morirono 17 persone tra cui 12 rangers del parco nazionale Virunga. (Ticinonews.ch)

Secondo un comunicato della presidenza congolese, sono stati i rapitori a uccidere i due italiani. Il capo di Stato congolese ha deciso di inviare in Italia un “suo emissario per portare una lettera personale” a Draghi. (Sky Tg24 )

IL RIENTRO DELLE SALME IN ITALIA - Sono fissati per domani mattina al Policlinico Gemelli di Roma le autopsie sui corpi dell'ambasciatore Luca Attanasio e del carabiniere Vittorio Iacovacci, uccisi ieri in Congo (Il Giornale di Vicenza)