IL VIDEO. Libertà condizionata per Durov con cauzione di 5 milioni di euro

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il Dolomiti ESTERI

Milano, 28 ago. Libertà condizionata per il ceo e fondatore di Telegram, Pavel Durov, che è stato incriminato e posto sotto sorveglianza giudiziaria in Francia.Secondo quanto reso noto dal tribunale di Parigi, Durov è tenuto a pagare una cauzione di 5 milioni di euro, a presentarsi alla stazione di polizia due volte a settimana e gli è vietato di lasciare il territorio francese.Dodici i capi di imputazione, tra i quali complicità con la criminalità organizzata per l'uso di una piattaforma che permette transazioni illegali, alla complicità nel possesso di immagini pedopornografiche, così come di aver agevolato altre attività illegali come il riciclaggio, il traffico di stupefacenti, hackeraggi su Telegram, che conta più di 900 milioni di utenti. (il Dolomiti)

Ne parlano anche altri media

MOSCA (l'Adige)

Questi numeri, uniti al fermo in Francia del suo fondatore e capo, Pavel Durov, gettano più di qualche ombra sul futuro della piattaforma che in diversi Paesi è più utilizzata di WhatsApp. (Corriere della Sera)

Al di là della vicenda giudiziaria che coinvolge in Francia il fondatore Pavel Durov, sotto la superficie del caso Telegram si nasconde qualcosa di più granulare e allo stesso tempo melmoso che ci riguarda tutti, forse la vera contraddizione del nostro tempo: più libertà o più sicurezza? Vorremmo tutte e due. (Corriere della Sera)

Pavel Durov, il fondatore di Telegram, è stato rilasciato la sera di Mercoledì 28 Agosto, al termine delle 96 ore di massima estensione del fermo delle autorità francesi, e dopo aver pagato una cauzione di 5 milioni di euro. (Borsa Italiana)

– La Commissione Europea ha aperto un’indagine nei confronti di Telegram per possibili violazioni del Digital Services Act (Dsa), ovvero il codice di regole digitali dell’Ue. La notizia è stata pubblicata in mattinata nella prima pagina del Financial Times. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Vediamo come stanno realmente le cose. Tanta confusione nel dibattito sull'arresto di Pavel Durov in Francia, fondatore di Telegram. (Agenda Digitale)