F1, I dubbi della Red Bull sulla Mercedes

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Intanto la Red Bull fa la sorpresa e la dubbiosa per la sorprendente potenza del motore Mercedes in Turchia, che otteneva velocità di punta migliori rispetto a quelle della Red Bull.

Red Bull e il suo staff le stanno provando tutte contro l'armata tedesca e specialmente Helmut Marko, austriaco come Toto Wolff, non perde occasione per lanciare l'amo.

In teoria la Red Bull con questa ala doveva ottenere velocità di punta più elevate in rettilineo, ma cosi non è stato

La Red Bull, invece, aveva una ala posteriore a basso carico aerodinamico, flap principale a cucchiaio ed elementi di corda e profondità minori. (Automoto.it)

La notizia riportata su altri media

Un altro aspetto da sottolineare, così come era già stato messo in evidenza da altri ex piloti, riguarda anche il futuro del britannico in Formula 1 ed, in particolare, in Mercedes. (FormulaPassion.it)

In termini di performance, sia sul bagnato che sull’asciutto, la Red Bull è conscia del fatto che deve reagire ora al passo imposto dalla Mercedes, complici i motori di quest’ultima, per l’aerodinamica o per qualsiasi altro aspetto. (FormulaPassion.it)

Con la vittoria di domenica scorsa in Turchia, Valtteri Bottas è diventato il sesto vincitore del Campionato Mondiale F1 2021. Il finlandese va ad affiancare Lewis Hamilton, Max Verstappen, Sergio Perez, Daniel Ricciardo ed Esteban Ocon. (Circus Formula 1)

A cura di Alessio Morra. Sei non è il numero perfetto, ma è il numero che sicuramente hanno in testa in questi giorni Max Verstappen e Lewis Hamilton. Ma nonostante il sorpasso il pilota della Red Bull dice che la Mercedes è tornata la più forte. (Sport Fanpage)

Rispetto al 2020 e alle stagioni precedenti, però, Max Verstappen ha potuto contare su una power unit che, almeno a livello di affidabilità, non lo ha mai tradito. In Mercedes hanno avuto dei problemi di affidabilità e non so se potranno fare altrettanto“. (FormulaPassion.it)

Nelle settimane seguenti però si era visto al lavoro a fine giugno e anche nel venerdì del weekend di Silverstone, segno che la Mercedes è determinata a non lasciarsi sfuggire i titoli 2021 Il simulatore Mercedes – secondo un recente articolo pubblicato dalla Gazzetta dello Sport – è in funzione per quattro giorni alla settimana e completa 130 giri a sessione, in modo da coprire il chilometraggio di due gran premi per giornata di lavoro. (FormulaPassion.it)