Caso Ramy, Sala contro i carabinieri. Poi attacca pure lo scudo penale agli agenti

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il Giornale INTERNO

"Un inseguimento notturno di 20 minuti e in ogni caso quelle parole sono inaccettabili". Beppe Sala, pur sottolineando di non voler "andare addosso ai carabinieri", non si fa problemi a dire che i militari nella bufera per la morte di Ramy Elagml "hanno sbagliato". "Ci sono alcuni che sbagliano e poi c'è il grosso dei carabinieri che fa cose giuste", ha detto il sindaco di Milano ai microfoni di Rtl 102.5 (il Giornale)

La notizia riportata su altre testate

Almeno questo è quanto ha affermato lui stesso nell'immediatezza, dopo l'incidente che ha causato la morte del passeggero dello scooter, Ramy Elgaml, e che si sente in un video inedito, che riprende le fasi immediatamente successive allo schianto, mostrato giovedì sera a "Diritto e Rovescio" su Rete 4. (MilanoToday.it)

Morte Ramy Elgaml: c'è un video inedito I video dell'inseguimento (Virgilio Notizie)

A dichiararlo è la consigliera d’opposizione Nora Noury (FdI). “La città martire ha ottenuto il primato di città più inquinata della regione il primo giorno dell’anno, e già questo non lasciava immaginare nulla di buono. (Frosinone News)

Le radio dei carabinieri in strada “gracchiano” e avvisano la centrale: “Stiamo inseguendo due persone su un Tmax”. In quel momento la pattuglia “Volpe 40” è in via Rosales: è lì che inizia la corsa che la notte del 24 novembre porterà poi alla morte del 19enne Ramy Elgaml e al ferimento del 22enne Fares Bouizidi, che quel Tmax lo guidava nonostante fosse senza patente perché bocciato all’esame pochi giorni prima. (MilanoToday.it)

Morte Ramy, nuovo video inedito dopo l'incidente Dopo la diffusione del video dell'incidente in cui è morto Ramy Elgaml, spunta un nuovo filmato inedito registrato dalla bodycam di un carabiniere, che riprende le scene successive al presunto tamponamento e alla caduta dei ragazzi dallo scooter. (Il Giornale d'Italia)

Un giorno dovremo pur cominciare a denunciare la politica manageriale per quella che è e cioè una sciagura salita dagli anni Ottanta del neoliberismo americano con cui si pretendeva di porre fine agli sprechi e disservizi del passato gestendo le istituzioni come le aziende. (Nicola Porro)