Lagalla e il sostegno di Cuffaro: "Con me la mafia non entrerà in municipio"
Con me la mafia non ha mai messo piede né all'Università né negli assessorati.
Servono interventi decisi - come quello operato ieri dalle forze dell'ordine a Brancaccio - e nuove visioni per sradicare questa mala pianta.
Il sostegno ai commercianti è un primo, importante passo in avanti verso questa direzione
Ad avere accesso saranno, innanzitutto, i portatori di speciali fragilità sociali e chi della mafia è vittima. (La Repubblica)
Se ne è parlato anche su altri media
Lagalla: accetto sostegno perché libero Prova a mettere un punto alle polemiche Lagalla, che domani sarà accanto a Cuffaro per la presentazione della lista della Dc Nuova La polemica con Falcone e Morvillo Il ritorno in politica dell’ex presidente della Regione Totò Cuffaro ha fatto molto rumore, nelle ultime settimane. (Corriere del Mezzogiorno)
Segui il nostro canale. UNISCITI. Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella! Articoli Correlati AMMINISTRATIVE Condividi PALERMO Condividi LA POLEMICA Condividi NUOVA DC Condividi. (Livesicilia.it)
Sul palco anche il candidato sindaco del centrodestra, Roberto Lagalla, che era stato assessore alla Sanità di Cuffaro Solo due anni dopo sarebbe stato condannato per favoreggiamento alla mafia e costretto alle dimissioni, dopo avere festeggiato la condanna con gli ormai famosi cannoli. (Il Fatto Quotidiano)
Ciò alla presenza dei dirigenti di partito e del candidato sindaco del centrodestra Roberto Lagalla. I dirigenti del partito hanno consegnato a Palazzo Jung, in via Lincoln, la lista dei candidati al Consiglio comunale e alle circoscrizioni di Palermo. (BlogSicilia.it)
All'arrivo i due, amici dai tempi dell'università e già in passato uniti politicamente (Lagalla è stato assessore alla Salute durante il mandato di Cuffaro), si sono sciolti in un lungo abbraccio. (Tiscali Notizie)
Per me è importante, e anche il mio riscatto morale”. Una polemica che ha incrociato anche i destini di Claudio Fava e Nello Musumeci, che oggi hanno duellato a colpi di dichiarazioni (Livesicilia.it)
