Petrolio ai minimi e benzina in calo, l’effetto Opec+ e dei dazi

5/7/2025 ECONOMIA

Il prezzo del petrolio continua a scendere in questo maggio 2025, raggiungendo livelli che non si vedevano da quattro anni. Il Brent è risalito leggermente intorno ai 62 dollari al barile dopo aver toccato un minimo di 60 dollari (il valore più basso dal febbraio 2021), rimanendo comunque in calo di quasi il 25% rispetto ai picchi registrati l’estate scorsa. Anche il Wti americano oscilla sotto i 60 dollari. (QuiFinanza)

Se ne è parlato anche su altri giornali

I piani di produzione OPEC rimangono un limite a breve termine per le previsioni rialziste del petrolio. (FXEmpire)

Le indicazioni non costituiscono invito al trading.(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa) L'oro nero ha aperto a 60,31, in crescita dello 0,67%, mentre il future sull'oro registra una risalita dello 0,63% a 3.326,3. (La Stampa)

La mossa dell’Opec+ sul petrolio, ispirata dall’Arabia Saudita, è una sfida agli Usa o una sorta di viatico per l’incontro tra Bin Salman e Trump? L'analisi di Giraldo Vi spiego la manovra politica dell’Arabia Saudita con il petrolio (Startmag)

Energy Information Administration.Lunedì i prezzi del petrolio hanno toccato il minimo degli ultimi quattro anni dopo che l'Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio e i suoi alleati, noti collettivamente come OPEC+, hanno concordato un altro aumento accelerato della produzione di petrolio per giugno. (MarketScreener Italia)

Nel mondo dell'energia, infatti, le previsioni sul prezzo del petrolio sono un tema centrale per milioni di consumatori, imprese e governi, poiché influenza l'andamento dei prezzi della benzina e del diesel insieme ad altri fattori, tra cui le decisioni politiche, le dinamiche di mercato e le previsioni globali sul futuro delle risorse energetiche. (QuiFinanza)

I futures del petrolio WTI (OIL.WTI) sono diretti verso una chiusura settimanale positiva, salendo dell'1,5% venerdì, poiché gli investitori sperano in esiti favorevoli dai colloqui tra Stati Uniti e Cina, mentre un accordo commerciale con il Regno Unito ha dato ai mercati un rinnovato ottimismo sul fatto che la nuova politica commerciale degli Stati Uniti potrebbe non portare a un grande rallentamento economico. (XTB.com)