Green pass e zone, le proposte delle Regioni al governo: ecco tutte le nuove limitazioni per fermare il Covid

Liberoquotidiano.it INTERNO

20 luglio 2021 a. a. a. Le Regioni hanno fatto il punto sulle nuove restrizioni per frenare il coronavirus.

L'obbligo dell'uso del patentino sanitario dovrà dunque esserci per accedere a discoteche e grandi eventi.

Al governo la Conferenza delle Regioni ha deciso di mettere sul tavolo il green pass obbligatorio per entrare nei ristoranti solo dalla zona gialla, garantendo l'ingresso "libero" in zona bianca. (Liberoquotidiano.it)

La notizia riportata su altre testate

Il governatore, presidente della Conferenza delle Regioni, lo ha ribadito in una intervista rilasciata al Corriere della Sera. Lo scopo è evitare nuove restrizioni per le regioni e fare in modo che il vaccino sia considerato sempre più uno strumento utile per la vita dei cittadini. (Telefriuli)

«Il green pass ai ristoranti, con i numeri che abbiamo, sembrerebbe una scelta fuori luogo e incomprensibile. In sostanza, nelle regioni in cui ci sono criticità maggiori si farà un uso più ampio e restrittivo (L'Arena)

"Dobbiamo lavorare sul processo di apprendimento individuale e collettivo: modelli educativi in cui la condivisione dell’esperienza sia un elemento fondante. • LEF può ora contare su un ecosistema diversificato composto da oltre 100 tech provider e startup (Il Friuli)

Lega e Fratelli d’Italia sono contrari a una sua applicazione ‘alla francese’, quindi anche per bar e ristoranti. Nel frattempo, l’Italia ha tagliato il traguardo del 50% della popolazione Over 12 che ha completato il ciclo vaccinale con entrambe le dosi (Il Friuli)

L’obiettivo è superare l’attuale criterio che, per la zona bianca, si basa esclusivamente sull’incidenza settimanale dei casi Sono le proposte emerse dagli interventi dei vari governatori alla Conferenza delle Regioni che si è aggiornata a domani. (MeteoWeb)

L'ampliamento di tremila metri quadri, costato 12 milioni, permetterà di trasformare la fabbrica modello in un'azienda modello a tutto tondo per clienti da Italia e non solo Il ministro Bianchi ha parlato della necessità di innovare durante la presentazione della fabbrica modello di San Vito, nata nel 2011, che ora si espande e allarga la propria offerta. (TGR – Rai)