Coronavirus, Fontana spiega il picco in Lombardia: «Facciamo tamponi anche a chi ha un solo sintomo»

Leggo.it INTERNO

«Noi abbiamo una necessità spasmodica di mascherine perché purtroppo è la cosa di cui si lamentano giustamente tutti.

«Noi cerchiamo di superare le burocrazia - si è sfogato Fontana - purtroppo siamo in una situazione davvero difficile perché facciamo un lavoro che non dovremmo fare noi.

All'inizio erano quasi riusciti a truffarci e all'ultimo momento siamo riusciti a recuperare i soldi».

Negli ultimi giorni anche chi ha un solo sintomo, o febbre o raffreddore o tosse, può essere sottoposto a tamponatura», ha detto spiegando il picco di ieri. (Leggo.it)

Su altre testate

Nel frattempo, come riporta Skytg 24, il governatore lombardo Attilio Fontana ha annunciato che l’aumento di casi di positività al Coronavirus, è in stretta relazione al maggior numero di tamponi effettuati. (Inews24)

Numeri però subito ridimensionati: "Ieri quando ho fornito il dato avevo a disposizione il numero, non l'elaborazione. "Sicuramente non sta crescendo la linea di contagi ma penso stia per iniziare la discesa". (Liberoquotidiano.it)

“Tamponi ai sintomatici, perché gli altri sono addirittura fuorvianti secondo le indicazioni scientifiche che ci sono state fornite dai massimi esperti del nostro Paese”, asserisce Fontana. Polemica tamponi. (Sputnik Italia)

“Anche oggi abbiamo processato un numero maggiore di tamponi rispetto ai giorni precedenti, si assiste ad una riduzione del numero di contagi”, dice. Capitolo tamponi: “La strategia è cambiata, l’Istituto Superiore di Sanità ha detto che basta un solo sintomo”. (Caffeina Magazine)

Furia di Fontana sul caso tamponi. “L’Iss con una delibera del proprio comitato tecnico-scientifico del 27 febbraio ci ha detto che noi dovevamo fare i tamponi solamente ai sintomatici – ha ricordato Fontana – In un primo momento dovevano essere plurisintomatici, avere due sui tre classici sintomi, adesso basta anche essere monosintomatico”. (ComoZero)

La produzione delle mascherine è già iniziata ma dobbiamo andare verso una autosufficienza produttiva — ha sottolineato Fontana —. Fontana ha spiegato che "c'è stato un processamento maggiore di tamponi e stiamo assistendo a una riduzione dei contagi. (SondrioToday)