Pubblicità ingannevole, multa da 1 milione di euro a Poltronesofà

L'Occhio ECONOMIA

L’Antitrust ha comminato una multa di 1 milione di euro a Poltronesofà.

Poltronesofà, dall’Antitrust multa da 1 milione per pubblicità ingannevole. Le campagne pubblicitarie ingannevoli e omissive, sulle caratteristiche dell’offerta, avrebbero riguardato soprattutto la durata temporale, l’estensione delle promozioni e l’entità degli sconti promessi.

Infine, è stata accertata la scorrettezza della promozione “25% di sconto + un altro 25% su tutta la collezione”, diffusa nel tra il 3 e il 27 settembre 2020

Secondo l’Autorità, nel 2020, la società ha diffuso campagne pubblicitarie ingannevoli e omissive sui contenuti delle offerte proposte. (L'Occhio)

La notizia riportata su altri giornali

Un milione di sanzione da parte dell’Autorità all’azienda di un milione. Antitrust, multa da 1 milione di euro a Poltronesofà per campagne pubblicitarie ingannevoli. (News Mondo)

Inoltre, riguardo all’offerta ’48 mesi senza interessi’, Poltronesofà ne ha modificato la scadenza, inizialmente fissata al 9 febbraio 2020, anticipandola al 19 gennaio 2020, salvo poi ripresentarla con l’originaria scadenza del 9 febbraio. (Fortune Italia)

In seguito Poltronesofà ne ha prima anticipato la scadenza al 19 gennaio 2020 e poi l’ha ripresentata con l’originaria scadenza del 9 febbraio Secondo l'Autorità, nel 2020, la società ha diffuso campagne pubblicitarie ingannevoli e omissive sui contenuti delle offerte proposte. (Avvenire)

Le aziende devono promuovere le loro offerte in maniera chiara: piuttosto che slogan esagerati, deve essere chiaro quali sono i prodotti in offerta, qual è lo sconto e quando scade l’offerta. Il consumatore non deve diventare uno strumento per appianare scadenze contabili, bisogna essere trasparenti nell’offrire “opportunità commerciali”. (wesud)

In secondo luogo, la società ha diffuso messaggi in cui l’offerta “48 mesi senza interessi” è stata inizialmente promossa con scadenza al 9 febbraio 2020. Secondo l’Autorità, nel 2020, la società ha diffuso campagne pubblicitarie ingannevoli e omissive sui contenuti delle offerte proposte. (L'HuffPost)

Infine, nel mirino dell'antitrust è finita anche la promozione “25% di sconto + un altro 25% su tutta la collezione”, diffusa a settembre 2020. (Ticinonline)