Puglia in zona arancione, cosa cambia. Spostamenti in altri comuni o regioni solo per lavoro o motivi di salute

La Repubblica INTERNO

Anche in questo caso però sono ammessi gli spostamenti per comprovate esigenze di lavoro, studio, salute.In zona arancione, scattano altri divieti per bar e ristoranti.

Per entrare e uscire dalla zona arancione servirà l'autocertificazione, compilata con le generalità e il motivo dello spostamento e consegnata alle forze dell'ordine in caso di controllo.

La Puglia è zona arancione e non servirà l'autocertificazione per uscire da casa. (La Repubblica)

Su altre fonti

Per il fine settimana a Lecce, come nel resto del paese, sarà in vigore la sospensione di ogni spostamento alle 22. Come in tutta la Puglia, non saranno aperti per il servizio al tavolo pub, bar, ristoranti e altri esercizi di somministrazione. (Corriere Salentino)

È partita, dunque, una nuova richiesta alla Regione per sollecitarla ad aderire ad horas alla convocazione. I sindacati della scuola considerano urgentissima la convocazione di un tavolo regionale per consentire l'applicazione del Dpcm del 4 novembre anche in Puglia e permettere alle istituzioni scolastiche di adeguarsi già da domani e di "operare con serenità e nel rispetto di norme chiare e distinte". (FoggiaToday)

L’altro, redatto dall’avvocato Pietro Quinto, lo sarà a breve, ma probabilmente alla sede di Lecce del tribunale amministrativo. "Nella stessa ordinanza di Emiliano - scrive Quinto - non vi è alcun riferimento o specificazione circa esigenze di tutela della salute per rischi epidemiologici riferite al nostro territorio. (LeccePrima)

14) Rt calcolato sulla base della sorveglianza integrata Iss (si utilizzeranno due indicatori, basati su data inizio sintomi e data di ospedalizzazione). 8) Tempo tra data inizio sintomi e data di diagnosi. (LecceSette)

Sono stati registrati 26 decessi: 9 in provincia di Bari, 7 in provincia Bat, 9 in provincia di Foggia, 1 in provincia di Taranto. La Puglia si è svegliata arancione. (Leccenews24)

Ma non è di questo che vogliamo parlare. Caro Presidente, urge un suo intervento chiarificatore, magari consistente nella revoca dell’ordinanza come, peraltro, suggerita dal suo stesso estensore: segua il suo consiglio, per favore». (AndriaLive)