La Striscia dentro di noi

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il manifesto ESTERI

Se qualcuno sente l’inutilità dei propri giorni e se ne chiede il motivo. Se il nostro vivere occidentale abituato alle agende da rispettare, ai piccoli e grandi dolori, al lavoro e al riposo, alle strade da attraversare, sente che non c’è più tempo per nulla. Chi dovesse essere afferrato dall’inanità della vita, e si dovesse chiedere ma perché? Eppure ho fatto ho detto ho sentito ho scritto, allora perché? Allora è Gaza (il manifesto)

La notizia riportata su altri giornali

"A Gaza un genocidio, la Striscia non è in vendita", hanno intonato i manifestanti. Alcuni studenti sono entrati nella Butler Library, la più grande biblioteca dell'università chiedendo lo stop dei fondi ad attività che i manifestanti sostengono appoggino Israele e l’invasione della Striscia di Gaza. (Il Giornale d'Italia)

Prandelli: «Corsa Champions? Il calcio è bello anche perché è crudele: ce la farà una soltanto. E sulla Lazio…». Le parole dell’ex tecnico Le parole di Prandelli a La Gazzetta dello Sport. (LazioNews24.com)

Nessun governo, nessun leader politico mondiale e nessuno Stato sono al di sopra della legalità internazionale. Il senatore americano non si è reso conto che la differenza tra democrazie e autocrazie e organizzazioni terroristiche passa proprio per il rispetto incondizionato del diritto internazionale. (La Stampa)

"Ventimiglia e dintorni" aderisce a mobilitazione nazionale contro "il genocidio di Gaza"

«Riteniamo opportuno auspicare un atteggiamento responsabile da parte della Repubblica italiana, che possa includere il riconoscimento ufficiale dello Stato di Palestina, la richiesta di un cessate il fuoco immediato e duraturo, e la sospensione di accordi politici, economici e militari con Israele, qualora si rendessero necessari a favorire un clima di dialogo e di rispetto dei diritti um… (La Sentinella)

In questi giorni il giornale israeliano Haaretz, certo non un foglio liquidabile come antisemita, ha scritto che, se proprio vogliamo continuare a definire quanto avviene a Gaza con il termine di guerra, dobbiamo precisare come si tratti di una guerra di generali contro bambini. (Avvenire)

Prosegue la nota stampa: “Il 9 maggio è la Giornata dell’Europa, ma è anche l’ultimo giorno di Gaza. Perché il tempo in quella Terra è finito, la crisi umanitaria è oltre ogni immaginazione. (Riviera24)