Caso stazione, associazioni veronesi: «Restiamo umani» - Daily

Caso stazione, associazioni veronesi: «Restiamo umani» - Daily
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Daily Verona Network INTERNO

Un gruppo di 36 associazioni e cooperative sociali della provincia di Verona hanno diffuso un comunicato che invita la cittadinanza e le istituzioni a «restare umani». Fanno sapere inoltre che altre associazioni si stanno aggiungendo alla lista, pubblicata in fondo a questa pagina. Le associazioni criticano la violenza verbale diffusa negli scorsi giorni in seguito alla morte del 26enne maliano Moussa Diarra e invitano le istituzioni a una collaborazione per costruire una società più giusta. (Daily Verona Network)

Su altre testate

Indagato per eccesso colposo di legittima difesa il poliziotto che ha causato la morte di Moussa Diarra, il giovane che a Verona aveva aggredito alcuni agenti nella zona della stazione veronese. (Adnkronos)

Il poliziotto che ha neutralizzato il pericolo a Verona, sparando per fermare un immigrato che brandiva un coltello e lo stava aggredendo, è stato posto sotto inchiesta per eccesso colposo di legittima difesa. (il Giornale)

L'espressione, poi eliminata dal social, è stata interpretata come un attacco alle forze dell'ordine dalle forze di opposizione di centrodestra. "Ad un bisogno di aiuto e cura si è risposto a colpi di pistola". (TG Verona)

Ha aggredito il poliziotto, ma il vescovo lo omaggia: una veglia per il migrante morto

"Sono personalmente a disposizione per la tutela morale, legale e ogni forma di assistenza per l’agente della Polizia (Secolo d'Italia)

I fatti ormai sono noti a tutti: domenica mattina, dopo una nottata di atti vandalici, il ventiseienne Moussa Diarra ha aggredito dei poliziotti con un coltello alla stazione di Porta Nuova. Uno degli agenti ha aperto il fuoco e uno dei tre proiettili esplosi ha centrato il migrante originario del Mali in pieno petto, uccidendolo. (Nicola Porro)