Meloni “chiamare la madre di Cecilia Sala emozione più grande”. E su Starlink: “Non ne ho mai parlato con Musk”
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Giorgia Meloni parla del “lavoro complesso” per riportare in Italia Cecilia Sala, la giornalista detenuta per 20 giorni nel carcere iraniano di Evin, a Teheran, ma ribadisce che il "governo è tenuto alla riservatezza”. "Ieri è stata una bella giornata per il sistema Italia, per me, per l'Italia intera", dice la premier, nel corso della conferenza stampa di inizio anno, parlando della liberazione della giornalista. (Italia Oggi)
Su altri giornali
Giorgia Meloni, nell'annuale chiacchierata con i giornalisti, ha detto tante cose su tanti temi, ma tutte riconducibili a un'unica questione: questo Paese è riformabile? C'è la volontà e la possibilità di farlo? Lei pensa di sì, e ci sta provando con tutte le sue forze, ma se strada facendo scoprisse l'inverso, cioè che l'Italia è condannata all'immobilismo auto-distruttivo, beh allora non avrebbe dubbi: si farebbe da parte. (il Giornale)
La conferenza stampa di Giorgia Meloni La conferenza stampa di inizio anno di Giorgia Meloni. Dalla commozione per Cecilia Sala agli affari con Musk. Abbiamo analizzato i passaggi più importanti con Antonio Padellaro, giornalista e fondatore de Il Fatto Quotidiano. (rtl.it)
Ospiti: Maurizio Gasparri di Forza Italia; Angelo Bonelli di Alleanza Verdi e Sinistra; Luciano Fontana direttore del Corriere della Sera; Agnese Pini Direttrice del Quotidiano Nazionale. (Rai Storia)
C'è il giallo delle formiche, nato da un quesito del giornalista-pittore di origini bulgare Alexander Jakhnagiev, che anche quest'anno si ripropone con un bis surreale con protagonista stavolta gli operosi insetti con tre paia di zampe. (Adnkronos)
Giorgia Meloni ha tenuto la consueta conferenza stampa di fine anno, rispondendo a 40 domande che le sono state poste dalla stampa italiana ed estera. (Fanpage.it)
Conferenza stampa del Consiglio dei ministri a Cutro, 9 maggio 2023. Conferenza stampa di fine anno alla camera, 9 gennaio 2024. Sono i due poli della (dis)informazione targata Giorgia Meloni. La prima, ricorderete, fu un disastro (tanto che costò il posto di portavoce al fido Mario Sechi, poi approdato alla direzione del quotidiano Libero). (LA NOTIZIA)