700° di Dante a Ravenna. Il grande concerto del maestro Riccardo Muti e le parole del Sindaco: tornati a riveder le stelle

Prima del concerto, il discorso del Sindaco di Ravenna che vi proponiamo integralmente.

Dobbiamo osare alto e osarlo insieme , osare quel dialogo fatto di esistenze e congiunture, di scelte individuali e collettive, di vicino e lontano.

In questa navigazione notturna abbiamo bisogno di stringerci alla nostra stella polare, l’arte che vive nella nostra storia

L’esperienza ultraterrena, l’oggetto del narrare dantesco, altro non è che “nostra vita” , ciò che distilla nel core , insomma ciò che di più profondo è in noi. (ravennanotizie.it)

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Ulteriori informazioni: www.maggiofiorentino.com (Connessi all'Opera)

La porta della tomba di Dante a Ravenna è sempre aperta, giorno e notte, e lo è stata anche nei giorni più bui della pandemia, quasi che la sua poesia possa essere un rifugio e una protezione per la città. (Sky Tg24)

A seguire – Corte e tradizionale cerimonia dell’offerta dell’olio alla tomba da parte della città di Firenze. La mattina di domenica 12 settembre parte con l’omaggio dei sindaci d’Italia, che arrivano in città con i loro gonfaloni. (ravennanotizie.it)

Firenze, 11 settembre 2021 - Il maestro Riccardo Muti, alla guida dell’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini - da lui fondata - e del Coro del Maggio, con la partecipazione di professori d’orchestra del Maggio, torna sul podio del Teatro del Maggio Fiorentino il 13 settembre alle ore 20, a coronamento delle celebrazioni per i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, avvenuta a Ravenna proprio nella notte fra il 13 e il 14 settembre del 1321. (LA NAZIONE)