Sicilia, primo caso di vaiolo delle scimmie diagnosticato a Palermo

Normanno.com SALUTE

È stato diagnosticato a Palermo il primo caso in Sicilia di vaiolo delle scimmie: il paziente è un cittadino del capoluogo, quarantenne, da poco rientrato da un viaggio in Inghilterra.

FONTE: Ansa. (14)

A fare la diagnosi, all’ospedale Civico di Palermo, l’infettivologo Tullio Prestileo, che dirige l’Unità operativa patologie infettive nelle popolazioni vulnerabili.

A confermare la diagnosi, l’esame eseguito al laboratorio di virologia del Policlinico di Palermo dai professori Giovanni Giammanco e Donatella Ferraro. (Normanno.com)

Se ne è parlato anche su altri media

La persona era da poco rientrata da un viaggio in uno dei Paesi ritenuti a rischio. MeteoWeb. Confermato anche in Alto Adige il primo caso di vaiolo delle scimmie, comunica l’Azienda sanitaria dell’Alto Adige. (MeteoWeb)

«Attualmente le cure vanno a colpire i sintomi», ci spiega il medico cantonale «Non colpisce solo i gay» - Il medico cantonale, poi, smonta la tesi che la malattia contagi solo gli omosessuali. (Ticinonline)

Sono queste, per bocca del medico cantonale Giorgio Merlani, le condizioni del primo ticinese che ha contratto il vaiolo delle scimmie. “Si stanno anche facendo analisi per capire che non ci sia stata una mutazione, per il momento non ci sono segnali in questo senso (Ticinonews.ch)

Una volta stilata la lista da parte dell'Ufficio Medico Cantonale sarà chiesto a queste persone ti monitorare per tre settimane il loro stato di salute. Un caso di vaiolo delle scimmi è stato registrato martedì 21 giugno in Canton Ticino. (QuiComo)

Si tratta di una persona che è stata contagiata verosimilmente all'estero, e attualmente si trova in isolamento nella propria abitazione. In caso di infezione confermata, cioè dopo un'analisi di laboratorio e un consulto medico, l’Ufficio del medico cantonale ordina l'isolamento la cui durata dipende dal decorso della malattia (Ticinonline)

Il vaiolo delle scimmie è una malattia virale rara che si trasmette dagli animali (in particolare roditori) all’uomo La sua contenuta trasmissibilità, limitata come detto a contatti stretti, determina una malattia infettiva fastidiosa con potenziale di diffusione anche importante. (Ticinonews.ch)