Naspi, la stretta anti abusi penalizza chi si è dimesso in buona fede

Naspi, la stretta anti abusi penalizza chi si è dimesso in buona fede
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NT+ Lavoro ECONOMIA

Una norma contenuta nella legge di bilancio appena approvata rischia di creare un inatteso freno alla mobilità professionale dei lavoratori: si tratta della misura, animata dalla comprensibile finalità di limitare le frodi, che restringe i requisiti di accesso alla Naspi (articolo 1, comma 171, legge 207/2024). Per capire di cosa si tratta ricordiamo che, prima di questa riforma, la normativa sulla Naspi prevedeva una regola uguale per tutti: chi perde il lavoro involontariamente (quindi, per via . (NT+ Lavoro)

La notizia riportata su altri giornali

Dal 2025, l’accesso alla Naspi ha subito importanti cambiamenti. Le novità, introdotte dalla legge di Bilancio di fine 2024, mirano a contrastare gli abusi nell’utilizzo di questo strumento di sostegno al reddito. (La Legge per Tutti)

L’obiettivo per il governo è contrastare le frodi. Una prima novità, prevista dalla Manovra, dovrebbe limitare la tendenza a dimettersi e a trovare nuove occupazioni di breve durata o intermittenti per ottenere la Naspi. (Corriere della Sera)

Occorre ricordare che la Naspi, così come riporta il Corriere della Sera, è un'indennità di disoccupazione il cui valore dipende dal reddito che la persona ha avuto negli ultimi quattro anni e possono ottenerla tutti coloro che perdono il lavoro involontariamente e ne fanno richiesta all'Inps, dichiarandosi allo stesso tempo disponibili a lavorare ed essere inseriti nel giro dei centri per l’impiego. (iLMeteo.it)

Naspi gennaio 2025, il calendario dei pagamenti e i possibili ritardi

Perdere il lavoro involontariamente significa doversi rimettere in gioco, cercare una nuova occupazione e formarsi se necessario. Mentre la ricerca prende vita il disoccupato può percepire la NASpI, l’indennità di disoccupazione, per un certo periodo di tempo. (gazzettinodelgolfo.it)

La NASPI come sappiamo è una indennità mensile di disoccupazione ovvero una prestazione a sostegno del reddito per chi ha perso involontariamente il posto il lavoro. Ma cosa è cambiato con la Legge di Bilancio 2025? (QuotidianoPiù)

Come ogni mese, i percettori della NASpI aspettano il pagamento, ma questo gennaio potrebbe portare qualche sorpresa, con possibili ritardi a causa delle festività. L'inizio del 2025 porta con sé i consueti pagamenti della NASpI, l'indennità di disoccupazione destinata a chi ha perso involontariamente il lavoro e ha almeno 13 settimane di contribuzione nei quattro anni precedenti. (QuiFinanza)