Strage di Capaci, il monologo ricordo: "Abbiamo perso sì le nostre vite, ma abbiamo vinto contro di loro"

Agrigento Notizie INTERNO

Perché quel boato ha flagellato sì i nostri corpi, ma le nostre anime no.

Un monologo tratto dall'opera teatrale "Anime che si chiamano" della favarese Antonella Morreale.

Abbiamo perso sì le nostre vite, ma abbiamo vinto contro di loro".

Magistrale l'interpretazione dell'agrigentina Simona Carisi che ha ridato voce - con il monologo - a Francesca Morvillo.

L'interpretazione di Simona Carisi esprime l'amore, la rabbia, il dolore, la compostezza di una donna-magistrato, di Francesca Morvillo. (Agrigento Notizie)

Ne parlano anche altri giornali

“In questa drammatica emergenza – ha spiegato Maria Falcone, presidente della Fondazione Falcone – si e’ scelto di celebrare il coraggio degli italiani che si sono messi al servizio dell’Italia in uno dei momenti piu’ drammatici della sua storia recente. (Tele Occidente)

Un simbolo, quella nave carica di giovani studenti coi loro insegnanti, di fiducia nella legalità col messaggio lanciato alle istituzioni e agli uomini liberi che solo la cultura e la conoscenza possono sconfiggere la mafia coi suoi tentacoli velenosi. (La Tecnica della Scuola)

In Sicilia la mafia colpisce i servitori dello Stato che lo Stato non è riuscito a proteggere". Ecco qui alcune delle più importanti, che dimostrano quanto Falcone fosse uno studioso della mafia e quanto avesse capito esattamente il modo istituzionale per annientarla. (QUOTIDIANO.NET)

Ci ispiri anche il realismo profetico di Giorgio La Pira, che non era un “nobile idealista”, ma un “uomo pieno di spirito profetico e di tenace speranza”, un credente “carico di futuro”; difatti “la trasformazione del mondo che lui perseguiva passava attraverso l’invenzione del futuro” (Piersanti Mattarella) 2 . (Tele Occidente)

Play Replay Play Replay Pausa Disattiva audio Disattiva audio Disattiva audio Attiva audio Indietro di 10 secondi Avanti di 10 secondi Spot Attiva schermo intero Disattiva schermo intero Skip Il video non può essere riprodotto: riprova più tardi. (PalermoToday)