"Lo scanniamo come un vitello": raffica di arresti per tentato omicidio - L'Unione Sarda.it

L'Unione Sarda.it SALUTE

In azione sono entrati i carabinieri del Comando Provinciale di Palermo, coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia

“Lo portiamo in campagna e lo scanniamo come un vitello".

Tra loro, Massimiliano Ficano, arrestato nella notte assieme ad altre 7 persone, con l'accusa di essere il nuovo capo della famiglia mafiosa della zona.

Sono le parole con cui alcuni presunti affiliati a un clan mafioso di Bagheria (Palermo) progettavano l’omicidio di un rivale scomodo. (L'Unione Sarda.it)

La notizia riportata su altri media

Nessuno può dire che questa pandemia non esiste, ma lo Stato sta calpestando tutte le norme della Costituzione”. Più di cento persone sotto il Palazzo del Consiglio regionale per dire no al Green Pass. (L'Unione Sarda.it)

Sabato sera nel centro storico di Montemesola, torna l'appuntamento con i "Mercanti nel Borgo", un evento di rilancio economico e sociale, voluto dall'amministrazione comunale, in collaborazione con la Proloco di Montemesola, per rivalutare il centro storico e permettere la ripresa economica dopo un anno e mezzo di chiusure a causa della pandemia. (Tarantini Time)

Potrebbe infatti aver aiutato l'ex marito a portare il piccolo in Israele, dove è arrivato su un volo privato partito da Lugano. Il ruolo della donna, dunque, nell'inchiesta della Procura di Pavia per sequestro di persona (aggravato dal fatto che la vittima è un minorenne), è da verificare. (L'Unione Sarda.it)

Sul posto presenti la Polizia stradale per gli accertamenti e la Locale di Arzachena per la gestione del traffico. Tutti sono stati trasferiti, con altre ambulanze del 118, all’ospedale di Olbia. (L'Unione Sarda.it)

Durante la rassegna è stato presentato il progetto della rete museale virtuale dei borghi più belli d'Italia. Promosso quindi in maniera autorevole il territorio, con le sue incomparabili bellezze naturali, ricche però anche di cultura, storia e tradizioni. (L'Unione Sarda.it)

I carabinieri di Monreale, su delega della Procura di Palermo, hanno eseguito un'ordinanza di arresti domiciliari con braccialetto elettronico nei confronti di un medico 60enne, Lorenzo Barresi, indagato per violenza sessuale aggravata commessa nel corso di almeno 12 visite specialistiche ad altrettante donne. (L'Unione Sarda.it)